Anche se per la pandemia hanno dovuto rinviare la festa di leva, che secondo tradizione avrebbe dovuto tenersi nei giorni dell’Epifania, i neo diciottenni di Cocconato e dintorni, hanno voluto comunque realizzare il caratteristico disegno con tutti i loro nomi sull’asfalto di piazza Giordano (foto), luogo dove avrebbe dovuto essere impiantato il ballo. La festa per i nati nel 2004 potrebbe essere organizzata in giugno.
In passato il rituale iniziava con il veglione di Capodanno, organizzato dai diciannovenni, che costituiva una sorta di passaggio di consegne ai giovani della leva successiva che nei giorni dell’Epifania avrebbero festeggiato il compimento dei diciott’anni, evento che significava entrare in società, poter far parte del mondo degli adulti. I coscritti facevano ancora festa una terza volta, a vent’anni, in occasione della visita militare.
Dall’inizio degli anni Sessanta i giovani cominciarono a festeggiare una sola volta, al raggiungimento dei diciott’anni. La banda musicale accompagnava tradizionalmente i vari momenti di festa.