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Cocconato: una “tre giorni” dedicata a cantieri educativi, reti multidisciplinari e comunità inclusive

Ad organizzare è il Coccovillage, centro educativo specialistico che dal 2017 offre servizi per bambini, ragazzi e giovani adulti con autismo, disturbi dello sviluppo e disabilità intellettiva

Per tre giorni, da venerdì 28 a domenica 30 marzo, si parlerà delle buone prassi educative, di reti multidisciplinari e comunità inclusive nel convegno “Cantieri educativi, reti, strade e progetti per un villaggio inclusivo”, un appuntamento di confronto e formazione dedicato alle buone prassi educative nel lavoro con la disabilità. L’evento è organizzato dal Coccovillage (foto), centro educativo specialistico che dal 2017 offre servizi per bambini, ragazzi e giovani adulti con autismo, disturbi dello sviluppo, disabilità intellettiva e bisogni educativi speciali. Il convegno è rivolto a educatori, insegnanti, caregiver e personale del settore sociosanitario e sarà un’occasione per scambiare idee, creare nuove sinergie e costruire percorsi condivisi per un futuro più inclusivo mettendo le persone al centro.

L’evento si svolgerà presso il Coccovillage, in via Monte Grappa, e nella nuova sede (che verrà inaugurata in quell’occasione) in via Gattone.

I lavori iniziano venerdì alle 17 con l’intervento di Loredana Erbetta e Mariapaola Pesce su “Oltre la lettura. Come l’albo illustrato diventa strumento per realizzare una comunità davvero inclusiva”

Sabato alle 9 la presentazione del convegno con Cristina Ferro, direttrice del Coccovillage, e Barbara Massa, cui seguirà l’intervento di Maurizio Arduino sulla collaborazione famiglia – scuola – servizi nel trattamento del bambino con disturbo dello spettro autistico

Seguono, dopo la pausa pranzo, le relazioni di Caterina Cafasso e Chiara Tortia (presentazione di uno strumento operativo), Roberto Keller (il multinetwork model), Giovanni Battista Ferrero (basi genetiche dell’autismo), Martina Cavatton, Giulia Pauia e Marco Chessa, (attività motoria per le neuro diversità), Erika Plazza (la legge 328  per la realizzazione del “Progetto di vita”), Sara Odasso (esperienze di stimolazione basale), Silvia Sabena  (rieducazione del gesto grafico).

Alle 17 l’inaugurazione della nuova sede del Coccovillage in via Gattone con lo spettacolo dei Terconauti “Una storia di autismo normale”. Il trio artistico formato dai fratelli Damiano e Margherita Tercon con Philipp Carboni, seguito da oltre un milione di follower racconta con ironia attraverso video, teatro, libri, la disabilità, promuovendo l’inclusione.

Domenica dalle 9 alle 12.50 si terranno i laboratori tematici con Renato Grimaldi e Luciano Gallino (simulazione del comportamento e robotica educativa), Giulia Pauia e Marta Cucco (implementare le funzioni esecutive e la didattica attraverso il gioco da tavola), Jane Plumbini e Martina Cavatton (la comunicazione aumentativa alternativa).

Dopo la pausa pranzo Cristina Ferro e Elisa Inverso illustreranno la rete educativa del Summer school e del centro estivo. Dalle 14.30 alle 18.00 le relazioni di Paola Cereda e Simone Piani (teatro comunitario integrato), Serena Soro, Aurora Cavalloni e Bianca Evangelista (disabilità, affettività e sesso), Cristina Ferro e Caterina Cafasso (prospettive “Evidence-Based” per l’insegnamento efficace). Il convegno si concluderà con alcuni interventi su autodeterminazione, autonomia, inclusione.

Per informazioni formazionecoccovillage@gmail.com 

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