Un appuntamento immancabile per i cooperatori salesiani che, ad ogni festa di San Giovanni Bosco, si ritrovano nella basilica superiore per rinnovare le loro promesse di continuare il progetto apostolico di Don Bosco, per contribuire alla salvezza dei giovani, la porzione più delicata e preziosa della società umana. Agisce il suo impegno e vive lo spirito salesiano nelle situazioni ordinarie della sua vita e del suo lavoro.
Con i loro inconfondibili fazzoletti gialli, i cooperatori dell’Associazione Castelnuovo e Colle Don Bosco, guidati da Daniela Abbatini, hanno gremito i primi banchi alla messa dell 17 di domenica scorsa e hanno rinnovato le promesse davanti all’altar maggiore con la “spillatura” di un nuovo componente, Giuseppe. Nel gruppo ci sono uomini e donne di ogni età, professione, estrazione sociale: tutti, in comune, hanno una profonda fede e la voglia di mettersi al servizio della via tracciata da Don Bosco. Durante tutto l’anno, i cooperatori si ritrovano regolarmente per momenti di preghiera, per incontri di confronto e riflessione, per eventi pubblici come la Marcia dei Santi al primo novembre.
