Traendo ispirazione dal castrum romano, il sito è strutturato lungo gli assi del cardo e del decumano (le vie che andavano da est a ovest e e da nord a sud nelle città dellantica Roma,ndr). Tutti
Traendo ispirazione dal castrum romano, il sito è strutturato lungo gli assi del cardo e del decumano (le vie che andavano da est a ovest e e da nord a sud nelle città dellantica Roma,ndr). Tutti i padiglioni nazionali trovano spazio sul viale principale, lungo 1,5 km e largo 35 metri. Si affacciano sul cosiddetto cardo i padiglioni delle Regioni e delle Province italiane. Nel punto in cui i due assi confluiscono si apre Piazza Italia di circa 4.350 mq. A nord del cardo si trova inoltre il Palazzo del Paese organizzatore, che si affaccia su un lago – arena (lake arena), con un diametro di 98 metri.
Nella parte a sud, invece, si erge lOpen Air Theatre, che occupa circa 10 mila mq e comprende 9 mila posti. Il sito, la cui ideazione è stata affidata sia a progettisti esperti sia a giovani neolaureati della Società Exo 2015 con il contributo da parte di architetti di fama internazionale, vanta poi, agli estremi del decumano, una collina artificiale (dal volume di 82.800 metri cubi) da un lato; e lExpo Center, costituito da 3 blocchi funzionali e indipendenti (di cui il palazzo uffici sarà permanente anche dopo la fine dellevento), dallaltro. A sud e a ovest, i due ingressi principali, collegati tramite passerelle rispettivamente verso larea della Cascina Merlata e il polo extraurbano della Fiera di Milano.
I 4 silos della Svizzera
Il Padiglione della Svizzera, più di qualunque altro, spinge a riflettere sulla scarsità delle risorse alimentari nel mondo e allaltra faccia dellabbondanza, come dire: se i primi sono poco attenti, agli ultimi non resta nulla. Accanto allarea espositiva, quattro torri colme dei quattro generi alimentari essenziali nelleconomia agroalimentare svizzera, vale a dire caffè, mele, acqua e sale, invitano i visitatori a servirsi del genere alimentare e delle quantità che più desiderano, portandolo con sé o consumandolo sul posto. Saranno il comportamento di consumo e la responsabilità personale di ognuno a stabilire quanto resterà per chi viene dopo e per quanto tempo.
Kiiking, sport estone da Guinness
Il 7 giugno, in occasione della sua partecipazione allExpo e della Giornata Mondiale dellEstonia, la Repubblica baltica, unico Paese del nord Europa a prendere parte allesposizione, mira a entrare nel Guinness dei Primati con unesibizione di kiiking, sport inventato nel 1996. Stando in piedi su una specie di altalena costituita da bracci in acciaio, latleta deve spingersi fino a riuscire a compiere un giro di 360° attorno allasse di oscillazione. Il record da superare, raggiunto nel 2012 e misurato sulla lunghezza dei bracci dellaltalena, è di 7,03 metri.