Montafia riavrà il suo viale alberato. Il Comitato Tigli nato quasi un anno fa dopo l'abbattimento repentino e ingiustificato di buona parte dell'alberata che dall'incrocio sulla
Montafia riavrà il suo viale alberato. Il Comitato Tigli nato quasi un anno fa dopo l'abbattimento repentino e ingiustificato di buona parte dell'alberata che dall'incrocio sulla provinciale porta alla frazione Zolfo potrà raggiungere il suo obiettivo ripiantando i tigli rasi al suolo dalle motoseghe della Provincia grazie allo spostamento dell'inizio del centro abitato.
Questo è quanto è emerso dall'ultimo incontro tra Comitato, cittadini e amministrazione tenutosi giovedì scorso presso il ristorante "Oltre il giardino". Una soluzione a cui si è arrivati dopo numerosi incontri e trattative volte alla soluzione di un duplice ostacolo alla sostituzione degli alberi abbattuti: la regolamentazione del Codice della Strada che impone, salvo che per i centri abitati, l'obbligo di mantenere una distanza dalla carreggiata pari all'altezza massima raggiunta dall'albero a maturità e il reperimento dei soldi necessari all'acquisto dei nuovi tigli.
Da subito il Comitato Tigli aveva chiesto all'amministrazione comunale di siglare una delibera per lo spostamento del centro abitato dall'ex Capannina all'incrocio e risolvere così il limite imposto dalle norme sulla sicurezza stradale. Nel frattempo ci sono state le elezioni comunali con la riconferma del sindaco Marina Conti e la decisione del nuovo Consiglio di non spostare l'inizio del centro abitato, ma di procedere a una riperimetrazione del centro urbano, inglobando tutta l'area dall'ex Capannina all'attuale area artigianale.
Completato lo studio, nel mese di giugno la pratica è stata inoltrata alla Regione che ha avuto sessanta giorni di tempo per la valutazione, allo scadere dei quali ha chiesto una serie di modifiche al progetto. Un iter dunque che, anche qualora dovesse volgere a buon fine, richiede tempi molto lunghi. Da qui il timore del Comitato e dei cittadini di andare oltre la stagione utile per la messa a dimora dei nuovi tigli che auspicano possa essere completata nel mese di marzo, in concomitanza delle celebrazioni del centenario della Grande Guerra di cui il viale onora i caduti.
Se entro le prossime settimane, come promesso, verrà siglata la delibera di Giunta per far ricadere tutto il viale nel centro abitato, il Comitato Tigli è pronto a convenzionarsi con il Comune e ad avviare tutte le iniziative utili al reperimento del denaro necessario all'acquisto di nuovi alberi. I presupposti per ridare a Montafia il suo storico viale ci sono tutti e siccome, si sa, l'entusiasmo è contagioso, a conclusione della serata gli architetti Rosso e Barrera hanno presentato un ampio progetto di riqualificazione di tutto l'abitato di Montafia con alberate, siepi, panchine e un percorso pedonale da Bricco Miglino all'incrocio per Viale.
Marzia Barosso