Si è tenuto a Monastero Bormida il campo scuola "Anch'io sono la protezione civile", organizzato dai volontari della Protezione civile dell'Associazione Nazionale Alpini di Asti per

Si è tenuto a Monastero Bormida il campo scuola "Anch'io sono la protezione civile", organizzato dai volontari della Protezione civile dell'Associazione Nazionale Alpini di Asti per diffondere fra i giovani la cultura civica e la consapevolezza dell'importanza del ruolo del cittadino all'interno del sistema di Protezione civile. E' stata una settimana di "full immersion" per imparare a condividere spazi ed esperienze, lontano da tv e cellulari, in compagnia dei volontari della sezione ANA di Asti e di esperti in materia di ambiente ed emergenza.

I 42 giovani partecipanti (11 femmine e 31 maschi di età compresa fra gli 11 ed i 14 anni) hanno operato per un'intera settimana seguiti dai loro tutor (scout) nel corso di tutte le attività svoltesi a Monastero Bormida. «Intendiamo suscitare nei giovani l'interesse verso la protezione e la difesa civile -? spiega il coordinatore di Protezione Civile dell'ANA, Fernando Del Raso ?- offrendo loro un esempio di come si possa impegnare il tempo libero stando insieme e facendo squadra, insegnando ad affrontare i diversi tipi di rischio e calamità e trasmettendo la logica della prevenzione anche nelle semplici azioni quotidiane; infine abbiamo voluto renderli partecipi delle attività svolte dai volontari della Protezione civile e dei valori alpini».

Durante il campo scuola i ragazzi hanno dormito in tenda e consumato i pasti insieme, tenendo ordinati i rispettivi spazi e facendo a meno del cellulare. I ragazzi si sono responsabilizzati partendo da piccoli impegni quotidiani, affrontando situazioni positive e negative riscontrabili nella vita di gruppo. Per respirare lo "spirito alpino", tutte le giornate sono iniziate alle 7.30 con l'alzabandiera e si sono concluse alle 22.30 con le note del "silenzio". Hanno collaborato al campo scuola ANA gli uomini del Corpo forestale, la Polizia postale, gli Scout. Per la realizzazione del campo scuola sono state coinvolte anche altre organizzazioni di Protezione civile oltre agli studenti dell'istituto "Giobert" che, coadiuvati dall'associazione di Protezione civile dei Geometri, hanno progettato il campo.

Renato Romagnoli