Manca un mese al primo turno delle elezioni comunali che determineranno chi sarà il prossimo sindaco di Asti. Un mese di campagna elettorale, di proposte, di confronti su piccoli e grandi temi che la prossima amministrazione comunale sarà chiamata ad affrontare dando soluzioni pratiche oltre agli slogan e alle promesse elettorali. Ma quali sono le proposte che i candidati a sindaco di Asti portano all’attenzione degli elettori? Quali priorità? Quali temi potranno convincere gli elettori a concedere la loro fiducia il prossimo 12 giugno?
La nuova provincia cercherà di dare alcune risposte chiedendole proprio ai candidati a sindaco e lo farà durante un evento, pubblico, in programma giovedì 26 maggio, alle 17.30, alla Sala Pastrone. Un confronto al quale abbiamo invitato Maurizio Rasero (sindaco uscente e candidato del centrodestra), Paolo Crivelli (candidato della coalizione di centrosinistra), Marco Demaria (Azione, Più Europa e Volt), Salvatore Puglisi (Adesso Asti), Chiara Chirio (Italexit) e Maurizio Tomasini (Ancora Italia) per confrontarci con loro su programmi, problemi e soluzioni. L’invito è esteso anche all’annunciato candidato a sindaco, non ancora ufficializzato, che il Popolo della Famiglia intende rendere noto fra qualche giorno.
L’appuntamento in Sala Pastrone vuole essere un’occasione per offrire ai numerosi candidati di incontrarsi tutti insieme e, nel rispetto di tutti, di confrontarsi apertamente, “senza filtri”, dal vivo, davanti a coloro che desidereranno esserci. Riteniamo l’appuntamento del 26 maggio un momento non solo istituzionale, ma soprattutto di partecipazione alla vita politica della città.
Con questa iniziativa, La nuova provincia vuole distinguersi per essere, anche in questa occasione, il giornale di tutti gli astigiani, indipendentemente dal colore politico che sostengono.
È anche per questo che cinque candidati a sindaco hanno accolto con entusiasmo e interesse la nostra proposta di partecipare al confronto (e di questo li ringraziamo). Ma confidiamo di poterli vedere tutti sul palco consapevoli che avranno modo di offrire contributi importanti alla campagna elettorale in corso.
I cittadini interessati potranno partecipare al confronto del 26 maggio nel rispetto delle normative antiCovid vigenti per i teatri (indossando un mascherina FFP2) e fino a esaurimento dei posti disponibili.