«Atpica si impegna a collaborare con scuole, famiglie, studenti, enti e istituzioni locali, aziende e professionisti – spiega il presidente Alberto Cirio – Le nuove generazioni hanno un’errata considerazione del lavoro industriale. Le mansioni tecniche offrono una carriera valida e interessante. Atpica promuoverà campagne di sensibilizzazione che mostrino le opportunità di crescita professionale e personale offerte».
C’è bisogno di personale specializzato. «La mancanza di figure professionali qualificate rappresenta una delle sfide più significative – continua il vertice Arol – La formazione continua, la riqualificazione dei lavoratori e la promozione sono essenziali per colmare questo gap. Abbiamo deciso di investire sulle prossime generazioni attraverso progetti con le scuole del territorio (dalle medie, fino agli istituti tecnici/professionali) per l’allineamento tra istruzione e mercato: borse di studio, apprendistato, testimonianze, Open Day».
Tra i progetti anche workshop per gli associati volti alla condivisione di competenze. Recentemente, in due incontri, si è parlato di Intelligenza Artificiale e Transizione ecologica “5.0”.