Si è svolta ieri (venerdì), nell’auditorium della scuola media Jona, la premiazione dei vincitori della 21esima edizione del Concorso Jona.
Rivolto agli allievi delle scuole medie della città, rende omaggio all’astigiana Enrica Benvenuta Jona (1910 – 2000), di famiglia ebraica perseguitata e vittima delle leggi razziali nazifasciste. Deportata nel lager di Birkenau – Auschwitz, sopravvissuta al campo di lavoro, era stata successivamente esponente attiva della politica cittadina e insegnante di lettere all’ex scuola media Gatti.
Il tema
I ragazzi sono stati invitati quest’anno a lavorare sul tema “La strada di casa. Il difficile ritorno dei sopravvissuti alla deportazione”, attraverso l’utilizzo di testimonianze, racconti di vita o brani letterari.
A valutare i lavori la commissione giudicatrice, di cui facevano parte l’assessore comunale all’Istruzione Loretta Bologna (presidente), il dirigente Roberto Giolito, la nipote di Enrica Jona, Tullia Jona, la presidente della sesta commissione consiliare permanente dell’Istruzione Elisa Pietragalla e la direttrice scientifica dell’Israt Nicoletta Fasano.
I ragazzi potevano affrontare il tema scegliendo tra saggio letterario o ricerca storico-sociale, testo poetico o composizione artistica.
Primi classificati, a parimerito, sono stati: un gruppo di studenti della classe III B della media Jona (con il video “La voce del ritorno”); tre studentesse della III E della “Martiri della libertà” (testo poetico e disegno “Spunta un fiore”); un gruppo di studenti delle classi III B e III C della “Goltieri” (sceneggiatura e rappresentazione teatrale). A tutti loro è stato assegnato il viaggio premio a Borgo San Dalmazzo nei luoghi della memoria, organizzato in collaborazione con l’Israt e l’Asp (che metterà gratuitamente a disposzione il pullman) in programma il 20 maggio.
Secondi classificati, vincitori di una copia per ogni alunno del libro “ L’Aquilone di Noah”, la classe III A della “Best school” (cortometraggio “La mia vita è una scommessa”). Terzi classificati, vincitori di una copia per ogni alunno del libro “ Asti ebraica”, alcuni studenti della classe III B della “Brofferio” (video “Luce nuova”).
La sezione dedicata agli studenti delle superiori
Da segnalare che quest’anno, in occasione dell’80esimo anniversario dalla Liberazione, l’Israt ha istituto una edizione speciale del concorso, denominata “Jona Off”, aperta alle classi del biennio delle superiori. Invito accolto dagli studenti dell’istituto tecnico Artom (sede di Canelli).
In questo caso la classifica ha assegnato la medaglia d’oro a cinque studenti della classe I P (per il lavoro “Valigia dei ricordi della bisnonna”), che si sono aggiudicati il viaggio premio; e la medaglia d’argento ad uno studente della classe II M (intervista immaginaria ad Enrica Jona), cui è stato donato il libro “Un ebreo in camicia nera”.
Gli attestati di partecipazione
Un attestato di partecipazione è stato poi consegnato agli studenti delle classi III E e III D della “Brofferio”, III D della “Jona” e I M dell’Artom (sede di di Canelli).
In occasione della premiazione il sindaco Maurizio Rasero e l’assessore Loretta Bologna si sono complimentati con gli studenti e gli insegnanti per la profondità dei lavori realizzati, sottolineando la serietà con cui hanno lavorato e l’importanza di coltivare la memoria del passato attraverso progetti di cittadinanza attiva come, appunto, il Concorso Jona.
Photogallery a cura di Mariagrazia Billi