A pochi giorni dalla Festa del Papà, le Donne democratiche ritornano sull’iniziativa, presentata proprio il 19 marzo dalla portavoce nazionale Roberta Mori, di un congedo paritario universale retribuito per permettere ai padri di poter godere della propria genitorialità, per le donne, per le famiglie, ma anche in favorire della natalità. Una proposta depositata con un’interrogazione della parlamentare dem Chiara Gribaudo, Presidente della Commissione Parlamentare di inchiesta sulla condizione del lavoro sfruttamento e tutela in Italia.

«Le Donne democratiche, chiedono, tutte insieme che la legge che prevede il congedo paritario, venga applicata. – commentano Viviana Garbagnoli, portavoce regionale del sodalizio e Maria Ferlisi, capogruppo del Pd nel Consiglio comunale di Asti – Mancano ormai pochi giorni, a inizio maggio scade il tempo prescritto per l’attuazione della legge Family Act, e le Donne democratiche sono preoccupate che questa richiesta non trovi la giusta applicazione. Per questo si stanno attivando affinché si scongiuri, ancora una volta, il rischio che la tutela dei bambini e della cura sia solo esclusivamente di pertinenza delle madri, ma venga egualmente suddivisa, aprendo finalmente una giusta strada verso la condivisione della genitorialità fin dai primi momenti di vita del bambino».

Molte ricerche e esperienze in altri Paesi europei sostengono che il congedo paritario sia una delle misure più efficaci per ridurre le disuguaglianze di genere, nel mercato del lavoro e all’interno della famiglia con una ricaduta positiva per l’intera società. «Il lavoro, in Piemonte continua ad essere un terreno di grande discriminazione per la tutela delle donne: – aggiungono le promotrici dell’iniziativa  – secondo gli ultimi dati Istat risulterebbe che lavora solo il 59,75% di donne tra i i 15 e i 64 anni (contro il 73% degli uomini) mentre 4 donne su 10 il lavoro non ce l’hanno o non lo trovano Per tutti questi motivi, le Donne democratiche di Asti, saranno in prima linea, insieme a tutte le democratiche del Piemonte allo scopo che questa legge sul congedo paritario trovi finalmente una sua adeguata valorizzazione e attivazione in difesa della parità dei diritti e di una genitorialità condivisa e rispettosa delle scelte delle giovani coppie, fonte di benessere per l’intera nostra società» .

[nella foto la consigliera Maria Ferlisi]