«Chiudiamo un anno non nel lusso, ma applichiamo una disponibilità finanziaria che ci permette di chiudere senza andare in disavanzo». Così il sindaco Brignolo ha introdotto la pratica di
«Chiudiamo un anno non nel lusso, ma applichiamo una disponibilità finanziaria che ci permette di chiudere senza andare in disavanzo». Così il sindaco Brignolo ha introdotto la pratica di assestamento di bilancio la cui discussione è iniziata venerdì sera in Consiglio comunale (poi ripresa ieri sera, lunedì).
La pratica ha portato alcuni aggiustamenti necessari a garantire l'equilibrio di entrate e uscite, come ricordato dallo stesso sindaco. «La previsione di entrata da Stato e Regione, effettuata in maniera molto prudenziale a inizio anno, è stata per fortuna superata in meglio dalle comunicazioni ufficiali pervenute nelle scorse settimane» ha spiegato Brignolo. Con la variazione di bilancio vengono riconosciuti 300.000 euro in disponibilità extra i quali vengono spalmati su diverse voci: in parte corrente, ad esempio, 10.000 euro finiscono all'assistenza scolastica per i ragazzi disabili, mentre 138.000 euro per finanziare le spese postali di inoltro delle multe elevate dalla polizia municipale. In parte straordinaria, invece, 60.000 euro serviranno a completare la rete di telecamere di videosorveglianza e per attrezzature a servizio della stessa polizia municipale e 200.000 euro per finanziare la palestra a servizio dell'Università, oltre al secondo lotto dei laboratori del campus.
Importante, nella variazione di bilancio, è l'atteso stanziamento di 200.000 euro che nel bilancio di previsione erano stati sottratti al trasporto pubblico, ovvero all'Asp, in favore dei servizi sociali. Un emendamento molto discusso sul quale si erano espressi, negativamente, anche i revisori dei conti. «Ho sempre detto che si faceva tanto rumore per nulla – ha commentato Brignolo – perché eravamo in condizione di contemperare a tutte le esigenze». Infatti, con la variazione di bilancio, 100.000 euro circa sono stati restituiti all'Asp mentre l'altra metà viene lasciata ai servizi sociali «che vedono compensato il mancato aumento di 100.000 euro – ha aggiunto il sindaco – con due trasferimenti regionali per anziani e disabili di 180.000 euro».
Per Brignolo, che detiene la delega al bilancio, è anche ora di guardare al futuro: «Presento questa pratica con un sospiro di sollievo perché, a inizio anno, e ancora a luglio, non era affatto scontato che avremmo concluso l'esercizio in equilibrio, poiché abbiamo dovuto scontare un taglio complessivo di oltre 2 milioni di euro. La promessa del Governo, confermata dall'Anci, di non effettuare nuovi tagli nel 2016, dopo oltre dieci anni segnati da continue riduzioni, ci fa vedere la luce in fondo al tunnel: ormai abbiamo raschiato il fondo del barile e non saremmo in grado di tirare oltre la cinghia. Se sarà confermato questo livello di trasferimenti, e lo Stato riuscirà a dare un po' di fiato all'economia riducendo le tasse, forse anche le comunità locali potranno cominciare a respirare».
Durante il Consiglio comunale si è poi consumato l'annunciato nuovo strappo in maggioranza con l'uscita dalla stessa di Clemente Elis Aceto, già ex del PD (vedi articolo correlato).
Riccardo Santagati
