L’ultimo Consiglio del Palio aveva all’ordine del giorno le sanzioni comminate dal Capitano del Palio Filippone relative alla corsa dello scorso settembre (fantini), oltre alle proposte di sanzione per i fatti che avevano riguardato il Borgo Torretta (coinvolto il Rione Santa Caterina) ed il Comune di Nizza per gli accadimenti successivi alla caduta nella finale del fantino giallorosso Antonio Siri
Il Capitano ha dapprima specificato che le sanzioni comminate ai fantini sono state comunicate entro i termini regolamentari all’ufficio protocollo del Comune. Riguardo invece agli episodi Torretta-Santa Caterina e Nizza-incidente Siri, Filippone ha specificato di aver riferito quanto accaduto al Sindaco, trattandosi di episodi non accaduti in corsa.
Il sindaco Rasero, rifacendosi all’incidente del fantino nicese Siri e alle persone coinvolte, ha preso spunto puntualizzando di voler arrivare ad una stretta sugli esterni, siano essi cavallanti, proprietari o contradaioli di altre realtà paliesche. Rasero ha precisato: “Da tempo questa situazione mi arreca fastidio. Ci sono delle situazioni specifiche della nostra corsa che non possiamo permetterci vengano gestite da altri.”.
Rasero sulla situazione Torretta-Santa Caterina ha commentato:
“Se ci voltiamo indietro, nella storia del Palio certi episodi si sono sempre verificati. I tempi evidentemente sono cambiati e oggi certi comportamenti non sono più ammessi. In accordo con il Capitano abbiamo pensato di intervenire sulla sfilata. Tenendo buona però un’alternativa di carattere economico, il cui introito andrà a finanziare l’allestimento della pista per le prove di addestramento.”
Davide Penna, nuovo Rettore del Borgo Torretta, ha confermato di accettare la sanzione ricevuta, mentre Stefano Vaccaneo, Rettore di Nizza, ha dichiarato di ritenere esagerata la sanzione ricevuta. “Massimiliano Narduzzi ha attraversato la pista dopo il passaggio dei cavalli, andando a soccorrere il fantino Antonio Siri che necessitava di aiuto immediato e di avere vicino una figura di sua conoscenza e nello specifico di una voce amica.”
La seduta si è chiusa con l’intervento dell’assessore Origlia, che ha aggiornato sugli sviluppi della situazione relativa alla pista per le prove di addestramento. “Due le possibili strade da percorrere: una gestione diretta da parte dell’ Ente oppure fare capo ad una organizzazione affudata al Collegio dei Rettori. Fondamentale in ogni caso reperire una cifra rilevante con la quale portare a termine i lavori di allestimento della struttura.”
Sarà nel prossimo Collegio dei Rettori, da convocare in tempi brevi, che verranno prese le prime decisioni dal punto di vista operativo. L’auspicio sarebbe di riuscire a partire entro la primavera.