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Consiglio del Palio: definiti gli ultimi dettagli nella seduta di ieri

Disponibili ancora poco più di 500 biglietti

Si è svolto nel tardo pomeriggio di ieri l’ultimo Consiglio del Palio prima della corsa di domenica prossima. Dopo una breve parte introduttiva tenuta dal sindaco Rasero, hanno preso la parola l’assessore al Palio Riccardo Origlia e il presidente della commissionde tecnica Roberto Sabatini.

Origlia: “Causa le cattive condizioni meteo oggi non si è potuto lavorare la pista. Se sarà possibile, domani (oggi per chi legge, n.d.r.) si procederà con il montaggio e l’installazione dell’ultima tribuna che ancora manca e continueranno i lavori sulla pista. Giovedì mattina vi saranno il sopralluogo e i controlli sulla pista da parte della commissione apposita. Attendiamo il responso.

Roberto Sabatini: “Le prove del venerdì mattina incominceranno alle 9 (cavalli nei box a partire dalle 8,30); orario pomeridiano le 16, con i cavalli nei box dalle 15,30.”

Sabato le prove ufficiali si svolgeranno al termine della  sfilata dei bambini.

Palio: la domenica, l’ingresso è previsto entro le 15, con partenza della prima batteria, indicativamente, alle 16.

Sorteggi: quello per l’ordine allo steccato delle batterie si terrà nei box, mentre per l’ordine allo steccato della finale lo stesso si terrà alla presenza del Sindaco e del Capitano sotto la tribuna Alfieri (possibile alternativa sul verrocchio).

Il sorteggio dell’ordine dallo steccato delle batterie verrà fatto nei box, mentre per la finale, come di consueto avverrà alla presenza del sindaco e del Capitano del Palio sotto la tribuna Alfieri, oppure , novità di quest’anno sul verrocchio.  Si effettuerà non dopo l’esibizione degli sbandieratori ma appena verrà ufficializzato l’ordine d’arrivo della terza batteria.

Biglietti: poco più di 500 quelli ancora disponibili.

Il Sindaco ha infine chiesto ai simpatizzanti e sostenitori di Borghi, Rioni e Comuni che giovedì sera scenderanno in piazza San Secondo, di evitare di fare uso di tamburi, trombe e trombette, ma di far sentire soprattutto i loro cori e la loro voce.

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