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Consuntivo 2013: il sindaco Brignolochiede la sospensione della pratica
Attualità

Consuntivo 2013: il sindaco Brignolo
chiede la sospensione della pratica

Fumata nera per il Consuntivo 2013 la cui la discussione, in programma nel Consiglio comunale di giovedì sera non è neanche iniziata. E’ stato il sindaco Brignolo a chiedere la sospensione della pratica, già illustrata nella precedente seduta, sulla quale grava una doppia bocciatura da parte dei revisori dei conti. Dopo aver incassato il primo no del Collegio la Giunta aveva deciso di presentare una corposa integrazione al documento contabile nella speranza…

Fumata nera per il Consuntivo 2013 la cui la discussione, in programma nel Consiglio comunale di giovedì sera non è neanche iniziata. E’ stato il sindaco Brignolo a chiedere la sospensione della pratica, già illustrata nella precedente seduta, sulla quale grava una doppia bocciatura da parte dei revisori dei conti. Dopo aver incassato il primo no del Collegio la Giunta aveva deciso di presentare una corposa integrazione al documento contabile nella speranza di ottenere un giudizio diverso prima di entrare nel vivo della discussione.

Un tentativo risultato vano perché i revisori si sono nuovamente espressi segnalando due importanti criticità già evidenziate nel precedente parere. E’ necessario approfondire meglio la questione dei residui inseriti nel Consuntivo e si conferma, come scritto nella seconda nota del Collegio, «una situazione di indebitamento verso la controllata Asp già evidenziata nel bilancio di questa società ma attualmente non ancora recepita nel rendiconto del Comune. Tale indebitamento è stimabile in 5.000.000 di euro circa e appare difficilmente “caricabile” sulla tariffa rifiuti, oggi Tari».

La sospensione della pratica (che tecnicamente non è un ritiro) durerà una decina di giorni per dare la possibilità ai dirigenti di approfondire le criticità segnalate e, se possibile, risolverle cancellando ogni dubbio ai consiglieri di maggioranza chiamati, entro il 30 giugno (nuova probabile scadenza per approvare il Consuntivo dopo la possibile proroga concessa dal Governo) a dare il via libera al documento di bilancio.

L’opposizione ha sollevato dubbi sulla possibilità di sospendere una pratica senza ritirarla formalmente ma il sindaco ha garantito la correttezza della procedura, non contestata dal segretario comunale presente in aula e alla fine approvata in votazione. Se anche fra 10 giorni i revisori dei conti continueranno a dare parere negativo le alternative saranno due: votare ugualmente il Consuntivo che sarà poi verificato dalla Corte dei Conti oppure ritirare definitivamente il documento, riscriverlo parzialmente o in toto e quindi richiedere un nuovo parere del Collegio dei revisori.

Riccardo Santagati

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