Sono donne e sono giovani. Questi due degli aspetti alla base delle candidature locali al Consiglio regionale da parte di Forza Italia, che vede Gilberto Pichetto in corsa come governatore (e che
Sono donne e sono giovani. Questi due degli aspetti alla base delle candidature locali al Consiglio regionale da parte di Forza Italia, che vede Gilberto Pichetto in corsa come governatore (e che sarà ospite ad Asti venerdì alle 18 in Comune). Le "quote rosa" sono Annalisa Conti e Daniela Toselli, di cui è stata ufficializzata, sabato, in Municipio, la discesa in campo. La prima, classe 1973, ha alle spalle una pluriennale esperienza amministrativa sia a livello comunale, come vice sindaco a Canelli, sia provinciale: in quest'ultimo ambito ha rivestito anche il ruolo di assessore al Bilancio. La seconda candidata, invece, classe 1984, è laureanda in Architettura e responsabile del Movimento Giovanile del partito per l'Astigiano.
Dopo un breve excursus sulla propria carriera politica, la Conti ha dichiarato: «Penso che le persone oneste possano ancora cambiare questo paese e credere negli ideali di partito di 20 anni fa. Metto la mia faccia proprio per ricostruire un centrodestra con lo spirito di allora. Personalmente, ritengo di poter portare in Regione, oltre all'esperienza amministrativa, quella di vita e dell'attività professionale che svolgo». La Conti ha poi manifestato «un po' di preoccupazione per l'abolizione della Provincia, quale Ente intermedio con i poteri decisionali» e sottolineato che «la Regione non può essere torinocentrica, perché le piccole realtà devono essere difese. Prometto ? ha concluso ? che non farò mai nulla per me stessa, ma solo per il nostro territorio».
Quindi, la Toselli ha spiegato: «Ho deciso di candidarmi per dare una spinta ai giovani, che vedo senza ideali. A mio avviso, la politica è progettare insieme e proprio noi giovani dobbiamo cercare di ricostruire il futuro». Durante l'incontro, moderato da Ercole Zuccaro, il coordinatore provinciale, Paolo Milano, ha ringraziato «per l'impegno, la disponibilità e il lavoro svolto» la consigliera regionale uscente Rosanna Valle, che ha ribadito l'intenzione, mantenuta, «di fare una sola legislatura, per lasciare posto ai giovani».
Manuela Zoccola