Sabato gli studenti delle superiori manifesteranno per spiegare agli astigiani la necessità di difendere la scuola pubblica dai tagli. Sarà un'altra giornata calda sul fronte della mobilitazione, in mattinata a Roma è in programma lo sciopero nazionale
Un flash mob in piazza San Secondo in occasione dello sciopero nazionale della scuola. Ad organizzarlo, per sabato alle 15.30, un gruppo di studenti delle scuole superiori, in maggior parte rappresentanti di istituto, per catturare lattenzione degli astigiani sulla necessità di difendere la scuola pubblica dai tagli ai fondi previsti dalla Legge di stabilità.
Liniziativa, cui potrebbero partecipare anche alcuni insegnanti, si inserisce appunto nellambito dello sciopero nazionale che si svolgerà domani, promosso da tutte le sigle sindacali del settore: Cgil, Cisl, Uil, Snals e Gilda.
«Ad Asti non sono previste iniziative spiega Monica Ivigilia, segretario provinciale Flc Cgil in quanto chi desidera scioperare partirà in pullman o treno alla volta di Roma, dove è prevista una manifestazione dalle 10 alle 13 in piazza del Popolo con gli interventi dei segretari delle cinque sigle sindacali.
Da ricordare, però, che anche nella nostra provincia continua la mobilitazione nel settore, con la sospensione, per protesta, delle attività extradidattiche (visite di istruzione, attività pomeridiane, come ad esempio, i laboratori di teatro) da parte dei collegi docenti delle singole scuole, spiegando al contempo alle famiglie le ragioni di questa scelta.
Infatti temiamo che il Governo Monti voglia attuare per il prossimo anno una decisa riduzione del Mof, ovvero il fondo per il miglioramento dellofferta formativa, che va a retribuire gli insegnanti impegnati in queste attività».
e.f.