Sospese le manifestazioni e gli eventi culturali, ludici, sportivi e religiosi
Il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e il Ministro della Salute Roberto Speranza hanno approvato l’ordinanza con le misure urgenti per il contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Coronavirus. L’ordinanza vale per tutto il Piemonte e prevede una serie di misure straordinarie per il contenimento adeguato e per contrastare l’evolversi della situazione epidemiologica.
Ecco quali sono le principali misure adottate:
a) Sospensione di manifestazioni o iniziative di qualsiasi natura, di eventi, in luogo pubblico o privato, sia in luoghi chiusi che aperti al pubblico, anche di natura culturale, ludico, sportiva e religiosa;
b) Chiusura dei servizi educativi dell’infanzia e delle scuole di ogni ordine e grado, nonché della frequenza delle attività scolastiche e di formazione superiore, corsi professionali (ivi compresi i tirocini), master, corsi universitari di ogni grado e università per anziani, con esclusione degli specializzandi nelle discipline mediche e chirurgiche e delle attività formative svolte a distanza;
c) Sospensione dei servizi di apertura al pubblico dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura di cui all’articolo 101 dei Codici dei beni culturali e del paesaggio di cui al D.L. 42/2004, nonché dell’efficacia delle disposizioni regolamentari sull’accesso libero o gratuito a tali istituti o luoghi;
https://www.facebook.com/alberto.cirioii/videos/2600168016882520/
d) Sospensione di ogni viaggio di istruzione sia sul territorio nazionale che estero;
e) Previsione dell’obbligo da parte di individui che hanno fatto ingresso nel Piemonte da zone a rischio epidemiologico come identificate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità di comunicare tale circostanza al Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda sanitaria competente per territorio per l’adozione della misura di permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva.
Nel documento si ricorda che i cittadini che presentino evidenti condizioni sintomatiche ascrivibili a patologie respiratorie, fra cui rientra il Coronavirus COVID 19, possono contattare il numero 1500, il proprio medico di base e le ASL di riferimento ovvero, solo in caso di reale urgenza, il numero 112 e che si devono evitare accessi impropri al pronto soccorso.
I provvedimenti del presente decreto hanno efficacia fino a sabato prossimo 29 febbraio 2020.
Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019