Per affrontare questa situazione epocale
Una situazione paradossale senza precedenti che assomma preoccupazioni di salute a quelle economiche sotto severe norme di isolamento sociale. E’ quella in cui si trova l’Italia intera e che se mette a dura prova anche la tenuta emotiva e psicologica delle persone.
I primi che si trovano a farci i conti sono gli operatori sanitari che stanno prestando servizio in condizioni di lavoro complesse e critiche, senza sapere quando tutto questo avrà fine, e che comprensibilmente sono in allarme anche per la propria salute e per quella dei propri famigliari.
È proprio per arginare questo malessere diffuso che la struttura complessa di Psicologia dell’Asl di Asti, diretta dal dottor Giancarlo Marenco, ha attivato un nucleo operativo di supporto psicologico che sarà caratterizzato dal dialogo diretto, seppur esclusivamente telefonico in ossequio ai provvedimenti cautelari, tra psicologo ed utente e sarà focalizzato sulle reazioni conseguenti all’emergenza al fine della corretta gestione di ansia e stress.
Per primi medici e parenti di malati Covid 19
Principali destinatari dell’attività sono, in primis, gli operatori sanitari e i parenti delle persone affette da CoVID-19, impossibilitati a sostenere in questo tragico momento i propri cari.
Servizio allargato a tutti
Ma, stante la forte necessità di sostegno psicologico, l’Asl scelto di offrire il servizio anche a tutti i cittadini, per dare loro la possibilità di un supporto professionale finalizzato al riconoscimento, al sostegno e al dialogo in relazione alle legittime ansie, angosce e paure che si presentano nella stravolta quotidianità.
Il servizio telefonico è attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 16 contattando il numero 0141/487651; inoltre sabato 28 marzo sarà possibile avvalersene dalle 9 14. Per qualsiasi informazione è attivo anche il seguente indirizzo di posta elettronica: psicologia@asl.at.it