Cerca
Close this search box.
<img src="https://lanuovaprovincia.it/wp-content/uploads/elementor/thumbs/corso-dante-chiuso-entro-dicembrebro-restituiamo-le-chiavi-al-sindaco-56e6024ce245f1-nkjto939upv0t1qyb3b35mnf7ww5307s4g4bu7xll4.jpg" title="«Corso Dante chiuso entro dicembre
o restituiamo le chiavi al sindaco»" alt="«Corso Dante chiuso entro dicembreo restituiamo le chiavi al sindaco»" loading="lazy" />
Attualità

«Corso Dante chiuso entro dicembre
o restituiamo le chiavi al sindaco»

«Se entro la fine dell’anno il Comune non chiuderà al traffico corso Dante, tra piazza Alfieri e Largo Martiri della Liberazione, consegneremo al sindaco le chiavi dei nostri negozi per

«Se entro la fine dell’anno il Comune non chiuderà al traffico corso Dante, tra piazza Alfieri e Largo Martiri della Liberazione, consegneremo al sindaco le chiavi dei nostri negozi per protesta». E’ l’ultimatum che hanno dato mercoledì sera i commercianti di corso Dante all’Amministrazione comunale. L’occasione è stata l’incontro da loro chiesto in occasione delle due ore di sciopero effettuate venerdì, con presidio sotto il Municipio. «La riunione – commenta Anna Oliva, referente del Comitato commercianti di corso Dante e promotrice dello sciopero – è stata molto partecipata, in quanto vi hanno preso parte numerosi commercianti del centro città, da corso Dante a via Cavour. Segno che la categoria è ormai stanca di questa situazione di crisi che, comunque, potrebbe essere perlomeno attenuata dall’Amministrazione comunale». Numerose le richieste avanzate dai commercianti al Comune.

«Innanzitutto – spiega Anna Oliva – abbiamo denunciato vari problemi, quali la scarsa manutenzione delle magnolie e il traffico insostenibile in corso Dante, la scarsa pulizia delle strade, i costi esagerati di affitti, tasse e plateatico, e la mancanza di sicurezza. Quindi abbiamo chiesto che vengano ripensati i collegamenti tra Nord e Sud della città, la creazione di parcheggi a corona, il potenziamento del trasporto in centro città tramite navette elettriche non inquinanti, anche a pagamento. E, soprattutto, l’allargamento della ztl al tratto di corso Dante tra piazza Alfieri e Largo Martiri della Liberazione. Se entro la fine dell’anno il provvedimento non sarà realizzato, siamo pronti a consegnare simbolicamente le chiavi delle nostre attività in Municipio in segno di protesta. La pedonalizzazione, infatti, è l’unica soluzione per evitare la chiusura dei nostri esercizi». Nel corso della serata è stato anche affrontato il tema delle manifestazioni. «Il Centro commerciale naturale, gruppo di lavoro nato per dare un valore aggiunto ai negozi del centro città – aggiunge – non ha i fondi per realizzarle. Però potrebbe collaborare se il Comune andasse incontro ai commercianti proponendo delle agevolazioni, per esempio sul pagamento del plateatico».

L’incontro si è chiuso con l’accordo di formare un tavolo – composto dal Comune, commercianti referenti dei vari comitati legati e strade e vie, associazioni di categoria, Camera di Commercio e Atl – che si riunisca da mercoledì prossimo a cadenza settimanale per affrontare i problemi emersi. «Il primo argomento che affronteremo – annuncia il sindaco, Fabrizio Brignolo – sarà l’organizzazione di eventi natalizi, dopodiché affronteremo gli atri argomenti emersi. Nello specifico mi farò promotore di un incontro con il Prefetto Pierluigi Faloni per discutere della questione relativa alla sicurezza». Il primo cittadino si mostra infine cauto in merito alla pedonalizzazione di parte di corso Dante: «Potremo chiudere quel tratto in occasione di eventi natalizi – afferma – perché, prima di farlo in modo permanente, sarebbe necessario studiare una soluzione alternativa, dato che è un’arteria fondamentale per la viabilità cittadina».

Elisa Ferrando

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Scopri inoltre:

Edizione digitale