L’apertura della 20esima Fiera Regionale del Tartufo bianco di Cortazzone è attesa domenica 1 dicembre alle 9. Ultima delle fiere stagionali astigiane dedicate al tuber magnatum pico, la manifestazione è organizzata dalla Pro Loco in collaborazione con il Comune. Come da tradizione ci sarà un’anteprima sabato 30 novembre con la cena di piatti tipici, a partire dalle 19, nella struttura riscaldata della polisportiva.
Ci saranno anche un cocktail bar e l’accompagnamento musicale di Marco Zeta e Veronica Cuneo. Domenica 1 dicembre protagoniste saranno le bancarelle e l’esposizione dei tartufi. Alle 12 seguirà la premiazione delle varie categorie iscritte al concorso. Anche quest’anno sarà assegnato il premio speciale dedicato ad Edoardo Cerruti, giunto alla quinta edizione. Sarà ancora Marco Zeta a condurre la presentazione dei tartufi e la premiazione.
Ricco il menù del pranzo della fiera che sarà a base di affettati misti locali, carne cruda con tartufo, robiola di Cocconato con tartufo, cotechino con purè, tagliatelle all’uovo con tartufo, brasato al barbera con contorni, torta di nocciole alla zabaione, frutta di stagione, vini, caffè e grappa. Il tutto sarà servito alle 13 nei locali della polispostiva. La prenotazione è obbligatoria al numero 335 8048596 (costo: 38 euro a persona). Per tutta la giornata sarà presente il Gruppo Folcloristico “I Piemontèis” e nel pomeriggio si terrà una dimostrazione di arti marziali storiche della “Asd il Contemezzocuore”.
Una risposta
Cortazzone, un piccolo grande Comune con una superlativa Pro Loco.
Hanno costruito nel tempo una struttura che non esiste in comuni ben più popolati.