Si chiude con soddisfazione l’ultima fiera del tartufo del Monferrato. A Cortazzone la stagione non è stata avara e i “trifulau” della zona hanno presentato ottimi prodotti. Oltre 4 chili e mezzo di pregiati funghi sono passati sulle bilance e sotto gli occhi attenti della commissione del concorso per il miglior tartufo con pezzature che hanno toccato anche i 600 grammi. La parte del leone naturalmente l’hanno fatta i tartufi bianchi. Pochi gli esemplari di tartufo nero portati all’attenzione dei giudici. La premiazione della fiera, giunta alla ventesima edizione, è stata officiata dall’affezionato speaker della manifestazione Marco Zeta affiancato dalla madrina Matilde e dal sindaco Federico Tolio.
In piazza, oltre alle bancarelle di specialità tipiche del territorio, il gruppo “Asd il Contemezzocuore” di Cortazzone si è esibito in una dimostrazione di scherma storica con armi e costumi ispirati a combattimenti risalenti a periodi che vanno dal 1200 al 1500, molto apprezzata dal pubblico.
Il gruppo folcloristico “I Piemontèis” ha fatto da contrappunto musicale alla manifestazione con vari intermezzi sia prima che durante il pranzo della fiera, allestito dalla Pro Loco nella struttura della polisportiva, sempre gradito per il ricco menù a base di tartufo e piatti tipici della tradizione autunnale piemontese.