Cerca
Close this search box.
cuerta
Attualità
Progetto

Cortiglione: la “Cuerta foglia” e la pedagogia attiva

Gruppo educativo parentale nato a Canelli con l’obiettivo di dare un altro tipo di didattica ai propri figli
Il progetto “La Cuèrta Foglia” è un gruppo educativo parentale. Nato a Canelli nel 2018 per volontà di nove famiglie sparse tra Nizza Monferrato e Santo Stefano Belbo con l’obbiettivo di dare un altro tipo di didattica per i propri figli. Il nome deriva dalla parola piemontese “coperta”. Dal 2020 il progetto si è spostato a Cortiglione, dove una delle educatrici ha affidato una casa in mezzo alla natura.

«Il territorio è super ospitale – dichiara Tatiana Zaccone, una delle educatrici – le associazioni locali ci hanno integrato dandoci riferimenti sul territorio». Essendo un gruppo parentale, non ci sono utili, ma solo divisioni di spese e, soprattutto, tanto volontariato. Questo è infatti un asilo che offre ai bambini che vi partecipano la possibilità di attraversare la pedagogia attiva, ovvero la disciplina dell’imparare facendo. I bambini, esplorando la natura, calibrano le proprie potenzialità e i propri limiti, crescendo.

A oggi i bambini sono 10, con una capacità di 15 bambini in totale. La Cuerta offre due livelli di apprendimento: il primo, il progetto “germogli”, offre la possibilità ai bambini fino a 3 anni di venire un giorno alla settimana con la presenza dell’accompagnatore, il secondo, il progetto “Quarta foglia” fornisce un asilo ideale per i bambini dai 3 ai 6 anni, dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 13. Esiste anche la possibilità di fare 3 pomeriggi a settimana (lunedì, mercoledì e venerdì) per i bambini dai 3 agli 11 anni dalle 13 alle 17. A guidare i bambini ci sono: Tatiana Zaccone, specializzata in neuropedagogia, Noemi Gay, istruttrice Cai e Alice Dente, specializzata in educazione con accompagnamento animali. Per info: Tatiana Zaccone 347/0460586.

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


Il periodo di verifica reCAPTCHA è scaduto. Ricaricare la pagina.

Scopri inoltre:

Edizione digitale