Dopo quattro settimane di lezioni teoriche e pratiche sulle più varie tematiche dell’enogastronomia italiana, è giunto il momento degli esami per i dodici studenti provenienti da Taiwan, Cile e Mongolia che hanno frequentato il Master di Cucina di I livello all’Icif di Costigliole, la scuola di cucina italiana per stranieri che ha sede nel castello.
Insieme a loro altri sei compagni provenienti da Taiwan, Nigeria e Brasile, che proseguiranno il loro percorso di studio per altre cinque settimane di lezioni con il Master di II livello.
In tavola hanno portato ricette tradizionali, come l’insalata russa, il Peperone ripieno con delicatezza di tonno, i ravioli al plin al burro e salvia e il Tiramisù, ma anche piatti più moderni, come un Risotto con pomodoro, gamberi e burrata e la Porchetta di coniglio ripiena di prugne e lardo con crema di patate e tempura.
Nella commissione esaminatrice Patrizia Robino (azienda agricola Emanuele Gambino di Costigliole), la giornalista critica gastronomica Federica Giuliani, la cuoca Alessandra Borio, la direttrice didattica dell’Icif Ilaria Scalet e l’assessore Beppe Fiore del Comune di Costigliole. Proprio l’assessore Fiore, al termine dell’esame, ha consegnato a ogni studente un attestato creato appositamente dal Comune che assegna il titolo di “Amico onorario” del paese di Costigliole.