Appuntamento al Bricco Lù nel pomeriggio di ieri, sabato. L’occasione è stata un momento speciale allestito dall’amministrazione comunale costigliolese per presentare gli interventi di riqualificazione realizzati al fine di rendere ancora più fruibile e suggestivo il prezioso punto panoramico del territorio. Una nuova pavimentazione, cartellonistica, fontana, punto di ricarica per le biciclette elettriche, cassonetti per i rifiuti mascherati all’interno di un contenitore, cannocchiale e pannello per individuare borghi e montagne all’orizzonte, fino al Monviso: sono alcune delle novità, poste accanto alla Big bench installata tempo fa dall’azienda costigliolese Cascina Castlèt. Sindaci e amministratori dei paesi vicini sono giunti per il taglio del nastro, da San Damiano, Agliano, Isola, Canelli; presenti anche il presidente della Provincia Rasero, l’onorevole Giaccone (costigliolese), il presidente del Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato Mobrici. «L’area non sarà accessibile ai veicoli a motore; potranno accedere con le auto solo i disabili. Un’area parcheggio è stata allestita ai piedi del Bricco. Inoltre, è disponibile un percorso di visita per i non vedenti. Elementi di attenzione che abbiamo voluto inserire per rendere ancora più fruibile il Bricco Lù, tra i fiori all’occhiello del territorio», ha detto il sindaco Enrico Cavallero, con accanto assessori e consiglieri comunali. Il Bricco Lù si trova in frazione Madonnina, a poca distanza dal centro costigliolese.
Poesia, musica e leggenda al Bricco Lù. L’inaugurazione degli interventi di riqualificazione del belvedere costigliolese è stata impreziosita da un momento artistico che ha messo in evidenza storia e leggenda legati al luogo. Musica e narrazione con Patrizia Camatel e Simona Colonna; l’ex assessore Dante Chiola ha ricordato il monumento dedicato alla donna contadina, installato per i 30 anni del ‘68 contadino; e Giovanni Pettiti ha letto una poesia del papà Secondo dedicata al Bricco Lù (le sue poesie sono raccolte nel volume “Fior fiorìe… smens d’amor…”). La sommità del bricco ospitava un cipresso per ogni frazione di Costigliole: ne sono rimasti 9, ma il Comune provvederà a ripristinare i cipressi mancanti. A chiudere il pomeriggio un brindisi con i vini del Consorzio dell’Asti e del Moscato d’Asti Dogc.
