La seicentesca chiesa della borgata di San Carlo è pronta a mostrarsi nel suo ritrovato splendore. Lo farà domenica, in uno speciale appuntamento allestito dal comitato locale, che da anni con la parrocchia costigliolese si prende cura dello storico edificio religioso, e che vede il patrocinio del Comune di Costigliole. A partire dalle 16,30 si terranno la presentazione e la visita della chiesa a conclusione del terzo lotto dei lavori di restauro.
«Il comitato si è costituito nel 2007. Fino ad allora erano stati i borghigiani a prendersi cura della chiesa e pressoché ogni famiglia della borgata aveva contato un familiare tra i rettori. Una tradizione che con il cambiare dei tempi andò scemando e si costituì così il comitato, per salvaguardare la chiesa – spiega il sindaco Enrico Cavallero, borghigiano di San Carlo – Ricordiamo come il cardinale Angelo Sodano sostenne i restauri e ricordiamo il parroco don Bruno Valente, presidente del comitato prima di don Beppe Pilotto.»
Alle 16,30 i saluti del sindaco e del presidente del comitato per i restauri; l’illustrazione dal punto di vista storico e artistico della chiesa e delle opere in essa conservate da parte di don Paolo Prunotto; la presentazione dei restauri eseguiti tra il 2007 e il 2022 e l’annuncio delle opere di futura realizzazone, che interesseranno la volta della chiesa e la sacrestia.
Il pomeriggio prosegirà con l’esibizione del coro Nostra Donna di Loreto di Costigliole e della corale Santa Caterina di Isola. Si chiuderà con la merenda sinoira al circolo Anspi di San Carlo a cura del gruppo storico Asinari.