Uno squadrone di oltre 100 volontari si è riunito intorno al presidente della Pro Loco di Motta Alessio Comune per dar vita a una tre giorni di Sagra del peperone che ha ricevuto grande apprezzamento da parte del pubblico che numeroso ha partecipato agli appuntamenti gastronomici accompagnati da serate danzanti. I grandi vini del territorio e i piatti dell’eccellenza di casa, dai peperoni alle rane fritte alla mottese sono stati protagonisti in tavola. E dopo le due serate spumeggianti di sabato e domenica, è atteso per questa sera, lunedì, il gran finale, con in tavola la grigliata, regina dell’estate. Peperone protagonista anche nella giornata di fiera proposta ieri, domenica, nell’ambito della 75esima edizione della manifestazione. Con l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Enrico Cavallero e alla presenza dei più importanti rappresentanti del territorio, dall’onorevole Giaccone, costigliolese, al vicepresidente della Regione Carosso, l’assessore regionale Gabusi, il presidente della Fondazione CrAsti Sacco, il presidente dell’Unione collinare “Tra Langa e Monferrato” Mancuso, si è parlato del “Peperone quadrato” della Motta presidio Slow Food, alla cui coltivazione si sta dedicando un gruppo di agricoltori. Nella stessa mattinata l’inaugurazione della nuova area realizzata a Motta, tra giardino, area giochi e servizi, in cui è stato posizionato il logo del peperone presidio Slow Food.
(Foto Ago e Pro Loco Motta)