La notizia della partenza del Tour de France 2024 dall’Italia (per la prima volta), con tre tappe, l’ultima delle quali attraverserà il sud astigiano, è stata accolta con grande entusiasmo dalle amministrazioni comunali del territorio. La partenza del Tour a Firenze, con la tappa che si concluderà a Rimini (in omaggio a Gino Bartali); la seconda tappa, dedicata a Marco Pantani, sarà Cesenatico-Bologna; la terza partirà da Piacenza e arriverà a Torino, passando anche per Nizza Monferrato, Agliano Terme, Costigliole e Castagnole Lanze, in direzione di Neive, Barbaresco e Alba. Il Tour ripartirà poi da Pinerolo per tornare in Francia, rendendo omaggio a Fausto Coppi. L’appuntamento con la corsa francese nell’Astigiano è per il 1° luglio 2024. «Eravamo al corrente di questo progetto e lo stavamo seguendo; oggi siamo particolarmente felici di questa conferma che rappresenterà un’importante vetrina di promozione del territorio astigiano per il Monferrato e per i paesi interessati – dice il sindaco di Costigliole Enrico Cavallero – Il Tour entrerà nel nostro paese in località Valcioccaro lungo la provinciale 59 e salirà in direzione di località Sabbionassi; percorrerà la S.P. 23 verso Burio, scenderà nella frazione Boglietto, giungendo al Convento Tinella dopo aver percorso 7 chilometri sulle strade costigliolesi».
«Il nostro territorio si presenterà attraverso le sue bellezze e particolarità: l’imponente Bricco Lù, di importanza storico culturale e recentemente riqualificato; il percorso interamente attorniato dai vigneti di Barbera e di Moscato; a Valcioccaro il punto in cui nasce il rio Nizza, istituito per Regio decreto e che dà il nome al celebre “Nizza” – evidenzia il sindaco Cavallero – Di grande interesse inoltre la vista del castello di Burio, del santuario della Madonnina e del convento delle suore passioniste in frazione Convento Tinella. In frazione Boglietto si potranno scorgere alcune storiche aziende vinicole e la distilleria. Il Tour 2024 sarà una grande opportunità di valorizzazione e di promozione che sapremo cogliere: nei prossimi 18 mesi lavoreremo anche con tale obiettivo e Costigliole certamente si farà trovare pronta per mostrarsi in tutta la sua bellezza».