Il consigliere comunale Mariangela Cotto (Noi per Asti) ha presentato un'interpellanza al sindaco Brignolo e all'assessore ai Lavori Pubblici Bagnadentro sulle criticità del piano neve,
Il consigliere comunale Mariangela Cotto (Noi per Asti) ha presentato un'interpellanza al sindaco Brignolo e all'assessore ai Lavori Pubblici Bagnadentro sulle criticità del piano neve, approvato 4 anni fa, ancora una volta avvenute durante la nevicate del 29 e 30 gennaio.
Il consigliere dell'opposizione segnala alcuni punti che pone all'attenzione del sindaco Brignolo e dell'assessore competente: «mezzi inadeguati nelle frazioni per le eccessive dimensioni delle lame per sgomberare la neve sulle strade strette; presenza su un stessa strada di ditte diverse, una per lo sgombero della neve, l'altra per spargere sabbia e sale con il fatto che non sempre i tempi sono coordinati; disagi per lo scuolabus, il servizio frazionale Asp e per i residenti; muri di neve lasciati sui passi carrai isolando le case prevalentemente abitate da persone anziane (perché – aggiunge la Cotto – non ammucchiare la neve sul lato opposto della strada dove non ci sono ingressi nelle abitazioni?); operatori scarsamente informati sulle strade da rendere agibili causando, di conseguenza, disagi ai residenti dimenticati».
Il consigliere, ricordando i risultati del sistema di rilevazione GPS dei mezzi di sgombero neve in rapporto al costo (30.000 euro) e i costi del "fermo macchina" (130.000 euro, ovvero 2.000 euro per 65 mezzi sgombero neve e spargimento sabbia e sale) chiede di conoscere «le linee guida date agli uffici per l'elaborazione del nuovo piano neve e se sono in programma incontri con i volontari del territorio e con i consiglieri comunali interessati al tema per ascoltare suggerimenti e proposte».
r.s.