Nella settimana dal 27 dicembre -al 2 gennaio in Piemonte il numero dei nuovi casi e dei focolai è cresciuto, come nel resto del territorio nazionale.
L’Rt puntuale calcolato sulla data di inizio sintomi passa da 1.35 a 1.44 e la percentuale di positività dei tamponi sale al 18%.
L’incidenza è di 1.817,04 casi ogni 100 mila abitanti.
Il tasso di occupazione dei posti letto di terapia intensiva è del 21,7% e quello dei posti letto ordinari è del 26%. Numeri che, seppur in crescita, mantengono il Piemonte in zona gialla.
«Anche in questa giornata di festa la macchina vaccinale del Piemonte ha somministrato oltre 34 mila vaccini – sottolineano il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore alla Sanità Luigi Genesio Icardi –
Di questo non possiamo che ringraziare tutti gli operatori del nostro sistema sanitario e i cittadini che, anche in giorni festivi, hanno risposto alla chiamata al vaccino. Vaccinarsi è importante ora più che mai, in un momento in cui il virus sta circolando a livelli mai avuti prima, per proteggere noi, i nostri cari e l’intera comunità».