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Covid: stato di emergenza nella RSA San Giuseppe di Castelnuovo Don Bosco

Si parla di 82 degenti e più di 20 operatori positivi, ma i numeri potrebbero peggiorare ancora

A Castelnuovo Don Bosco impennata di contagi tra gli ospiti e gli operatori della RSA San Giuseppe: si parla di 82 degenti e più di 20 operatori positivi

Dichiarato lo stato di emergenza nella Casa di Soggiorno per anziani San Giuseppe di Castelnuovo Don Bosco. L’impennata dei numeri tra gli ospiti e gli operatori rivelatisi positivi ai tamponi per il coronavirus ha fatto partire la richiesta d’aiuto all’Unità di crisi della Regione Piemonte. Servono medici, infermieri e operatori assistenziali per affrontare il vero è proprio focolaio che si è scatenato all’interno della struttura. Erano 82 fino a ieri gli ospiti positivi al Covid e più di venti gli operatori, ma i numeri potrebbero essere destinati a salire, poiché non sono stati ancora comunicati gli esiti degli ultimi tamponi effettuati sul personale.

Al lavoro gli ispettori dell’Asl TO5 dalla quale è stato diffuso un laconico comunicato che informa: “La commissione di vigilanza sta monitorando la situazione. C’è un’attività di controllo Asl per garantire la sicurezza di personale e ospiti”.

Si rassegna anche il sindaco Antonio Rago all’evidenza dei numeri, abbandonando i toni polemici che nelle settimane scorse aveva usato verso chi diffondeva i primi preoccupanti segnali del focolaio. Il suo ultimo bollettino, emesso il 5 novembre, che conferma l’espandersi del contagio anche in paese (36 i residenti positivi), è stato accompagnato da un messaggio ben più conciliante: 

“Bei tempi quando a Castelnuovo i positivi erano contenuti… I dati della nostra Casa di Riposo sono esplosi anche tra gli operatori. Voglio rassicurare che la salute di tutti i positivi è buona”, ha concluso il sindaco.

Carmela Pagnotta

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