Cerca
Close this search box.
Corteo Cgil di Asti La via Maestra15
Attualità
Protesta

Da Asti a Roma in 400 per partecipare alla grande manifestazione della Cgil di sabato

In difesa della Costituzione, per l’aumento dei salari, per la riforma delle pensioni, per un fisco equo e giusto, per il salario minimo, per la difesa dello stato sociale, della sanità e contro la povertà

Tra questa notte e domani mattina, sabato, partiranno quasi 400 persone da Asti per partecipare a Roma alla grande manifestazione “La via maestra”, indetta dalla Cgil e da oltre 100 organizzazioni e associazioni. Da Asti partiranno cinque autobus, di cui uno a due piani, è più di 70 persone in treno.

«In difesa della nostra Costituzione, per l’aumento dei salari, per la riforma delle pensioni, per un fisco equo e giusto, per il salario minimo, per la difesa dello stato sociale, della sanità e contro la povertà. – spiega Luca Quagliotti, Segretario Generale Cgil di Asti – Quanto accaduto al Cnel è l’ennesima dimostrazione del fatto che chi governa questo Paese e la sua economia non tiene conto della vita reale delle persone. Non basta avere un contratto collettivo nazionale di riferimento per uscire dalla soglia di povertà. Sono decine e decine di contratti che, per colpa delle imprese, non vengono rinnovati, alcuni anche da più di 15 anni, con salari che hanno paga oraria sotto i 9 euro. Ed è assurdo pensare che solo per la volontà del sindacato questa condizione possa cambiare. Assistiamo sempre di più a famiglie che entrano nella soglia di povertà, che non si curano perché non ne hanno i mezzi economici e culturali».

Per la Cgil «il governo, anziché occuparsi dei problemi reali del Paese, si inventa nemici tra i poveri, tra chi scappa dalle guerre, dalla fame, da situazioni economiche addirittura peggiori delle nostre per provare a dare una speranza ai propri cari e a se stessi; attacca la Costituzione, la magistratura, i giornali; attacca tutti coloro non la pensano come lui. Il Paese ha bisogno di una svolta, di occuparsi delle nostre periferie, della vita reale delle persone, delle loro condizioni materiali e immateriali».

[nella foto un momento del corteo La via maestra che si è svolto lunedì ad Asti]

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Edizione digitale