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La protesta

Da Asti ad Alba per gridare “no” alla corrida al passaggio della Vuelta

Una delegazione di volontari dell’associazione UNA guidata da Claudia Sgarzi.

Non solo un momento di grande ciclismo, ma anche occasione per una battaglia animalista che si combatte da decenni e che ha anche nell’Associazione astigiana UNA (Uomo Natura Animali) una protagonista. La sua presidente, Claudia Sgarzi, con altri volontari è stata presente ad Alba al passaggio dei ciclisti della Vuelta, la prestigiosa gara spagnola, con gli striscioni e gli slogan che chiedono la messa al bando della corrida. I volontari astigiani erano sistemati tra piazza Garibaldi e la rotonda della partenza della vuelta.

«Siamo in tanti, ad Asti e in Piemonte, a batterci contro la tauromachia  – spiega Claudia Sgarzi- una tradizione crudele che si svolge ancora in ben tre Paesi europei.
Noi eravamo lì per chiedere la fine di questa vergogna europea e nello stesso tempo per invitare i tanti turisti   presenti a disertare quei Paesi sinché non saranno abolite le corride e altre forme di crudeltà sugli animali».

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