Una giornata di sole velato ha fatto da sfondo alla prima edizione della camminata organizzata da Cammini Divini. La passeggiata, partita da Grazzano Badoglio, ha attraversato le colline astigiane per giungere fino al famoso bialbero di Casorzo Monferrato.
La prima tappa della camminata è stata nei pressi della Big Bench #91, dedicata ad Alasia moglie di Aleramo fondatore del Monferrato. Dopo alcuni minuti si ripartiva, attraversando una lunga serie di vigneti caratteristici di questo territorio, per giungere a Casorzo e proseguire fino all’area dove si trova il bialbero, formato da un gelso su cui è cresciuto un ciliegio che ha, ormai, un’altezza che supera quella dell’albero che lo sorregge. Il ciliegio, con le sue radici, riesce a tenersi aggrappato al tronco del gelso così da resistere anche sotto le sferzate del vento. Questo esemplare, anche se non unico nel suo genere, rappresenta una rarità per via delle dimensioni raggiunte.
Durante la sosta, dall’area del bialbero, i camminatori hanno potuto godere del bel paesaggio affacciato verso i paesi limitrofi di Grana, Montemagno e Viarigi.
Da qui iniziava quindi il ritorno che seguendo nuovi sentieri, riportava il gruppo nuovamente verso Grazzano Badoglio. Si rientrava così al punto di partenza per darsi appuntamento a domenica prossima, 3 aprile, che vedrà i camminatori di Cammini Divini diretti verso il Parco paleontologico di Valleandona alla ricerca di fossili preistorici.