I nuovi autovelox fissi sulla strada statale 231 (tangenziale di Asti) in direzione dello svincolo di corso Savona, arrivando da corso Alessandria, e sulla corsia opposta, sono stati attivati a mezzanotte di oggi. L’attivazione era stata annunciata dalla polizia stradale della Provincia di Asti, che ha ricordato agli utenti l’obiettivo di questi autovelox: rilevare le violazioni riguardanti il superamento del limite massimo di velocità consentito in quel tratto di strada, 90 Km/h.

Lo strumento, chiamato “Celeritas Mvd 2020” e prodotto dalla EngiNe srl, è regolarmente omologato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ed è fornito dalla ServiceNet21 Srl di Roma. La scelta del punto di installazione è stata definita dopo uno studio approfondito delle caratteristiche delle strade e del numero di incidenti rilevati in diversi anni.

Gli autovelox saranno dotati anche di una telecamera frontale per la lettura delle targhe, che registrerà tutti i passaggi indipendentemente dalla violazione. I fotogrammi delle violazioni verranno trasmessi automaticamente al centro di controllo del Comando polizia stradale provinciale di Asti. La contestazione immediata dell’infrazione al conducente non è obbligatoria, poiché nel tratto di strada è previsto il controllo remoto del traffico per l’accertamento delle violazioni.

Le sanzioni amministrative per eventuali violazioni al limite di velocità variano da un minimo di 42 euro (per velocità non oltre i 10 Km/h) a un massimo di 845 euro (per velocità oltre i 60 Km/h rispetto al limite). È prevista anche la decurtazione dei punti sulla patente, da 3 a un massimo di 10 punti, a seconda della gravità della violazione, con la possibilità di ottenere uno sconto del 30% sulla multa se pagata entro cinque giorni dalla notifica del verbale.

Le sanzioni aumentano di un terzo se la violazione avviene dopo le ore 22 e prima delle ore 7.

[foto Billi]