Ha fatto tappa ad Asti ieri (domenica) il progetto “Oltre i limiti – 800 km in triciclo per l’inclusione delle persone con disabilità”, con un incontro pubblico alla Casa del Popolo. Protagonista Angelo Catanzaro, 42 anni, consigliere comunale di Torino e attivista per i diritti delle persone con disabilità, che ha deciso di intraprendere un viaggio che lo porterà da Torino a Roma a bordo di un triciclo a pedalata assistita.
Stamattina, prima della partenza, ha incontrato amministratori e mondo associativo davanti alla sede Uil di corso Alessandria.
Presente il sindaco Maurizio Rasero, al quale Catanzaro ha rivolto un ringraziamento speciale: «Il suo impegno sul tema della disabilità e dell’accessibilità è prezioso. So che anche l’assessore alle Politiche Sociali Eleonora Zollo è molto attenta: per questo la loro vicinanza è particolarmente significativa».
A fianco di Catanzaro anche Enrica Coppo, presidente dell’associazione Ada di Asti e Cuneo, e Nerio Gregori, segretario dei pensionati Uil di Asti e Cuneo.
Dopodiché Catanzaro è partito per Alessandria, nel cui Municipio, al suo arrivo, si è svolto un incontro con associazioni e stampa alla presenza dell’assessore alle Politiche Sociali Roberta Cazzulo e di Sergio Montagna, responsabile regionale dell’Ufficio Disabilità Uil Piemonte.
Chi è Angelo Catanzaro
Nato con una paralisi spastica e con balbuzie, Catanzaro ha trasformato la sua esperienza personale in un impegno pubblico e civile, fondando l’ufficio Disabilità della UilP Piemonte. Con questo viaggio ha dato vita ad un’iniziativa simbolica e concreta al tempo stesso, pensata per sensibilizzare cittadini e istituzioni sui temi dell’inclusione, della mobilità sostenibile e dei diritti delle persone con disabilità.
Il viaggio continuerà nei prossimi giorni con tappe a Genova, La Spezia, Lucca, Siena e Bolsena, fino all’arrivo a Roma il 15 settembre. Non sarà però un’avventura in solitaria: chi lo desidera potrà pedalare insieme a Catanzaro, condividendo non solo la strada ma anche il messaggio di inclusione che anima l’iniziativa.
Le parole di Enrica Coppo
«È fondamentale continuare a sensibilizzare su questi temi», ha sottolineato Enrica Coppo. «Ieri sera – ha continuato – abbiamo organizzato un incontro con le associazioni, che non solo hanno deciso di sostenerci, ma ci stanno aiutando anche a trovare soluzioni logistiche lungo il percorso attraversi progetti o aiuti sul tema».
“Oltre i limiti”, quindi, è molto più di una prova di resistenza. È la dimostrazione che le barriere possono essere superate e che la disabilità, quando trova attenzione e ascolto, diventa terreno di crescita per tutta la comunità.