Asti si prepara ad accogliere la nuova edizione del Magico Paese di Natale, un evento che, come ribadito dagli organizzatori durante la conferenza stampa di presentazione, è apprezzato a livello nazionale e internazionale. L’iniziativa, che si svolge nell’arco di sei settimane, è cresciuta negli anni, posizionando Asti sempre più in alto nel panorama degli eventi. Il Magico Paese di Natale è concepito come una manifestazione diffusa che coinvolge diverse località: oltre ad Asti e a Govone (da cui l’evento ha origine), partecipano San Damiano e Santo Stefano Belbo.
Se Asti ospiterà in piazza Alfieri il mercatino con ancora più casette, per un totale di 143 espositori, e la grande ruota panoramica, Govone, dove tutto ha avuto inizio, aprirà le porte alla casa di Babbo Natale, darà spazio a spettacoli, un piccolo mercatino con il fascino dei giardini illuminati intorno al castello. A San Damiano ci sarà la parte più emotiva, i presepi viventi e a Santo Stefano Belbo varie attività di laboratori per tutta la famiglia.
Il Magico Paese di Natale si svolgerà dal 14 novembre al 21 dicembre con il seguente calendario: a novembre tutti i weekend, mentre a dicembre l’apertura si estenderà dal giovedì alla domenica. Sarà attivo un servizio di navetta che collegherà piazza Cosma Manera (ex piazza d’Armi) alla zona dell’evento durante i sabati e le domeniche, rendendo l’iniziativa più fruibile da turisti e visitatori stranieri. A livello di allestimento, l’evento sarà arricchito anche da luminarie tridimensionali che verranno posizionate in città e, novità di quest’anno, sarà affiancato, nell’isola pedonale di piazza Alfieri, dalla manifestazione “I Gioielli del Territorio”. Quest’ultima si svolgerà dal 15 novembre al 22 dicembre, per sei fine settimana, con le eccellenze enogastronomiche e, in primis, il Tartufo bianco. Venerdì pomeriggio, prima del taglio del nastro, si svolgerà anche il tradizionale spettacolo natalizio al Teatro Alfieri.
«Dal 2017 – ha ricordato il sindaco Maurizio Rasero – io e la mia Giunta lavoriamo per unire alla bellezza di una città già fortemente attrattiva dal punto di vista turistico, eventi capaci di valorizzarla ulteriormente e di richiamare pubblico e attenzione mediatica anche a livello nazionale e internazionale. In questi anni Asti è cresciuta molto in termini di visibilità e qualità dell’offerta: iniziative come queste contribuiscono a rendere il periodo natalizio un momento davvero speciale per cittadini e visitatori».
Soddisfazione per quanto si sta portando avanti ad Asti in termini di eventi natalizi è stata espressa da Pierpaolo Guelfo, direttore dell’associazione Generazione, ideatore e organizzatore del Magico Paese di Natale. «Il Magico Paese di Natale è ormai un appuntamento irrinunciabile per Asti e per chi la visita – commenta – Quando accendiamo le luci, sappiamo di accendere qualcosa di più profondo: lo stupore nei bambini, i ricordi negli adulti, quella magia che solo il Natale sa creare. Non offriamo semplicemente un evento, ma un’esperienza che attraversa le generazioni e unisce la comunità. Vogliamo che ogni visitatore si senta avvolto da un’atmosfera unica, fatta di dettagli curati, emozioni autentiche e quella calda accoglienza che è nel Dna del nostro territorio».
Evento che si può realizzare grazie ai tanti sponsor, sempre più numerosi, tra cui la Fondazione CrAsti il cui presidente Livio Negro ha rimarcato di vedere «un costante miglioramento, una volontà di creare sinergie importanti; la Fondazione è sarà sempre presente per quanto riguarda il supporto economico, – ha sottolineato – ma anche per le idee di sviluppo, di crescita che vengono condivise con istituzioni, associazioni e volontari: se si fa realmente sinergia riusciamo a amplificare quello che stiamo facendo con molto impegno e ricadute positive per il territorio».
Infine l’assessore alle manifestazioni, Riccardo Origlia, che ha rimarcato la sinergia tra Il Magico Paese di Natale e I Gioielli del Territorio: «Abbiamo voluto costruire un unico grande racconto che unisca sapori, tradizione e atmosfera, ampliando l’offerta e rendendo Asti ancora più visibile e attrattiva nel periodo delle feste. Il tartufo resta il grande protagonista, affiancato da degustazioni e incontri che esaltano l’identità del territorio, anche grazie al prezioso contributo delle associazioni di categoria. Anche l’organizzazione e la logistica sono state curate nei dettagli per migliorare la fruizione degli spazi e trasformare piazza Alfieri in un vero palcoscenico del Natale».
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