L’affermazione “siamo ciò che mangiamo” non vale mica solo per le persone. Vale anche per gli animali e, nel caso di questa storia di successo, vale anche per i cavalli.
La storia arriva da Cocconato, in località Maroero, dove Raffaella Saponaro e Luigi Piacentini, lei biologa e lui con lunga esperienza come gestore di scuderie, originari della provincia di Pavia, hanno trovato la loro strada proprio salvando uno dei loro cavalli, Aurel.
Colpito da una grave forma di diabete dei cavalli, Aurel ha necessitato di una alimentazione dedicata, non presente in Italia.
«Un nutrizionista ci consigliò di alimentarlo con un particolare foraggio reperibile solo all’estero e noi abbiamo così sperimentato sul nostro cavallo i benefici di questo tipo di alimentazione» racconta Raffaella.
Aurel oggi è un arzillo vecchietto di 23 anni in salute grazie alla “cura alimentare” a base di Fienerba.
«Quando abbiamo visto che il nostro cavallo rifioriva, ci siamo chiesti perchè non provare a produrlo noi questo tipo di foraggio – spiega ancora Raffaella – e così è iniziata una lunga e anche faticosa marcia per arrivare a mettere a punto un metodo di selezione in campo, di momento di raccolta, di scelta della giusta umidità e maturazione e delle tecniche di stoccaggio. Oggi Fienerba è il nostro marchio registrato e siamo gli unici a produrlo in tutta Italia».
A differenza del foraggio normalmente usato per alimentare i cavalli, Fienerba ha un maggiore valore nutritivo al punto che si può contestualmente ridurre la quantità di mangime fino al 50%.
Nutriente, appetitoso, digeribile, ricco di fibra di qualità e totalmente privo di polvere.
«Il cavallo è un animale dallo stomaco molto delicato – prosegue Raffaella Saponaro che con il marito gestisce Easylage, la società che produce il Fienerba a Cocconato – e il prodotto che abbiamo messo a punto rispetta totalmente il benessere animale».
Raffaella e Luigi producono grazie a quanto cresce su prati di loro proprietà a Cocconato ma anche di altri agricoltori italiani ed esteri che li riforniscono secondo un preciso protocollo e con miscele di sementi scelte per avere il miglior prodotto possibile finale.
La coppia segue la filiera completa ed esegue continui controlli sulla coltivazione dei prati per intercettare il momento migliore per la raccolta. Perchè, a differenza dell’altro foraggio, Fienerba è un prodotto naturale umido, non secco.
Certo, ultimamente il cambiamento climatico e la siccità hanno ridotto gli approvvigionamenti ed è per questo che Easylage è in continua ricerca di agricoltori con prati adatti che vogliano diventare loro fornitori. «Tenuto conto che il foraggio che noi compriamo è pagato meglio perchè viene raccolto umido e dunque con un peso doppio del fieno».
La coppia è in grado anche di suggerire misure agrotecniche per migliore la qualità del prato ed ottenere la “materia prima” giusta con la quale confezionare le miscele in azienda.
Chi sono i clienti che scelgono Fienerba? «Proprietari privati di cavalli che vogliono il meglio per i loro animali – risponde Raffaella – Concorsisti che praticano agonismo e sfruttano, oltre alla qualità del nostro prodotto anche la praticità delle forniture in sacchetti durante le trasferte per le gare. E poi tutti coloro che lo hanno provato e si sono accorti che il cavallo respira meglio, è più prestante, digerisce meglio, è più sereno e rilassato».