Dal 15 aprile è possibile bruciare all’aperto materiale vegetale su tutto il territorio regionale piemontese. Le bruciature sono comunque sempre vietate durante le allerte meteo e nei periodi di maggiore siccità.
Il fuoco va continuamente presidiato dall’inizio fino al suo completo spegnimento; per il falò va scelta una zona lontana da boschi o gerbidi, su una superficie che non consenta il propagarsi delle fiamme evitando le giornate particolarmente calde e/o ventose.