La magia del Natale arriva a Villa Cortese, anche quando lo fa con un po’ di (comprensibile) ritardo. Nei giorni scorsi il piccolo Kai si è visto recapitare un pacco proveniente dalla provincia di Asti. Al suo interno c’erano una bacchetta di Harry Potter e un set Lego griffato proprio dal famoso maghetto reso celebre dalla saga nata dalla penna di J.K. Rowling. Due le lettere arrivate a Villa Cortese in un unico pacco: una era firmata da Babbo Natale, l’altra da una famiglia di Monastero Bormida. A scrivere, in ambo i casi, è stata Elena: nel suo bosco è caduto il palloncino rosso con attaccata la letterina scritta da Kai e che si era librata in cielo il 15 dicembre insieme ad altre trecento. Da diversi anni ormai, infatti, l’Amministrazione comunale di Villa Cortese organizza questa colorata iniziativa che si svolge durante l’evento natalizio in piazza Vittorio Veneto e permette di affidare al cielo i desideri dei bambini del paese. Al resto ci pensano il vento, il fato e, come in questo caso, il buon cuore di chi trova le letterine.
Non è la prima volta che succede qualcosa del genere: negli ultimi anni gli inattesi regali sono arrivati anche da Ovada e Bergamo, solo per citare i più recenti. E nel 2017 capitò a Ian, il fratello più grande di Kai.
«Qualche giorno fa il postino ci ha recapitato un pacco di Natale indirizzato proprio a Kai che con tanta gioia e stupore l’ha aperto trovando ben tre regali ma soprattutto una bellissima lettera di Babbo Natale che gli comunicava di aver ricevuto il suo palloncino – spiega la mamma Aurora Spenga – Inoltre c’era una lettera anche per noi genitori nella quale la signora Elena esprimeva la propria gioia per aver trovato la letterina. Nelle sue parole abbiamo letto tanto amore, quanto abbiamo visto negli occhi di Kai quando ha letto quella di Babbo Natale. Molti bambini alla sua età non ci credono più, ma nonostante questo sia lui che suo fratello di sei anni più grande amano il Natale, la magia che lo circonda, e amano credere a ciò che rende felici e a ciò che dà felicità e amore».
Quasi commovente la lettera inoltrata al piccolo Kai, per la gentilezza e la semplicità con cui Elena prova a rendere felice un bambino mai conosciuto: «Ho trovato la tua letterina nel bosco, grazie a un palloncino magico. Sono Babbo Natale e sono molto felice di aver ricevuto la tua richiesta. Ho visto che desideri una bacchetta di Harry Potter e un set Lego. Sai una cosa? Ho preparato questi regali speciali proprio per te. I miei elfi stanno lavorando duramente per assicurarsi che tutto sia perfetto per il Natale. Continua a essere un bravo bambino e a credere nella magia del Natale. Ricorda che la gentilezza e l’amore sono i doni più preziosi di tutti».
L’inatteso pacco ha trasformato il Natale in qualcosa di magico: «Ringrazio tantissimo Elena per il bellissimo gesto e mi sto apprestando a risponderle con una lettera piena di tenerezza, perché possano sempre esistere persone come lei e perché, “per tutti quelli che sinceramente credono, la campanella non smetterà mai di suonar””, per citare “Polar Express”, il nostro film natalizio preferito».