“Aperi-Toiu”, cena in piazza, musica, spettacolo, qualche bancarella da mercatino, degustazioni di vino e birra sono stati gli ingredienti della “Notte bianca” organizzata sabato scorso a San Damiano e svoltasi sulle piazze del paese e lungo via Roma. «Abbiamo cercato di realizzare una formula che coinvolgesse il maggior numero di persone – afferma l’assessore Flavio Torchio – proponendo attrattive diverse fra loro, per invitare tutti a trascorrere una bella serata a San Damiano». Sulla manifestazione è aleggiato lo spirito di Vittorio Alfieri, che si è materializzato nel cocktail “Aperi-Toiu” a lui dedicato, sapientemente miscelando Arneis, succo di pera, lime e qualche altro misterioso ingrediente: l’insieme è risultato gradevole ed è stato apprezzato dai consumatori che lo hanno sperimentato. Fra gli spettacoli musicali, senza dubbio apprezzatissima (anche se da un minor numero di persone rispetto alle altre attrattive, per via della collocazione un po’ marginale rispetto al flusso dei visitatori) è stata l’esibizione del terzetto “Ivan & Wild boy –rockabilly music“, che ha proposto i brani più trascinanti della storia del rock, presentati con un’eccezionale e divertente capacità di coinvolgere il pubblico presente. In piazza Camisola, invece, la scuola di danza “Oro caribe” ha fatto ballare gli amanti della musica latino americana, mentre in piazza Libertà i maestri di ballo della ASD Gorzano hanno dato dimostrazione delle più classiche danze da sala, preceduti dagli atleti della palestra Kinesis e da quelli della “Kobra kombat”. Molte le persone intervenute da fuori e molti anche gli estimatori dello street food proposto dai cuochi della A.I.C.I., che hanno letteralmente affollato i tavoli disposti in piazza Libertà. Nel pomeriggio era stato inaugurato in piazza 1275 anche il percorso dei “giochi diffusi”, installati in diversi luoghi della città: nei prossimi giorni i bambini potranno utilizzarli, localizzandoli sull’App “TabUi”, che proporrà anche un QR Code con le spiegazioni.
Tre giovani cantanti nella serata sandamianese
Elisabetta Arpellino, Francesco Pogliano e Sara Zambonardi sono stati una delle attrazioni della “Notte bianca” sandamianese, che hanno contribuito ad animare presentando diverse canzoni del loro repertorio. Francesco Pogliano si è esibito nei pressi della sede della CRI, mentre Arpellino e Zambonardi hanno cantato a metà di via Roma, verso il borgo dei “Sutè”. I tre giovani cantanti sono stati tutti calorosamente applauditi: fra loro, in particolare, sembra avviata ad interessanti prospettive musicali Sara Zambonardi, 21 anni, studentessa universitaria presso la Facoltà di Lingue dell’Università di Pavia. Sara ha sinora superato diverse audizioni e selezioni per giovani cantanti: fra le più significative ricordiamo quelle per il premio “Mia Martini” ed il “Tour music fest” di Torino, la più importante selezione musicale a livello europeo, presieduta in Italia da Mogol. Oltre a questo, Sara ha composto i testi di alcune delle canzoni che presenta, avvalendosi per le melodie della competenza musicale del maestro Lorenzo Morra, suo insegnante all’Istituto Europeo di Musica di Asti.