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Attualità

Dalla polizia municipale di Asti oltre un mese di presidio ai mercati, in attesa delle nuove disposizioni

L’assessore Marco Bona: «Si è lavorato su più fronti, dai controlli in strada ai mercati, non senza le difficoltà connesse alla situazione di emergenza sanitaria»

L’impegno quotidiano a partire dalla “Fase Alassio”

Dal controllo in strada alla verifica dell’osservanza delle disposizioni di sicurezza nei negozi, dai parchi e le aree gioco per i bambini al presidio costante dei mercati cittadini. Nelle settimane di emergenza sanitaria il lavoro della polizia municipale non si è mai fermato, con impegni quotidiani che si sono affiancati ai consueti servizi svolti dagli agenti astigiani. «Il lavoro svolto è stato davvero tanto, non senza le difficoltà connesse all’emergenza che si sta attraversando. Si è operato su più fronti, nessuno risparmiandosi per garantire la sicurezza dei cittadini e prevenire situazioni che potessero contribuire ad una diffusione del contagio», spiega l’assessore alla sicurezza del Comune di Asti Marco Bona, tracciando un bilancio delle attività svolte in oltre due mesi di emergenza, fin da quella che egli chiama “Fase Alassio”, che ha catapultato l’Astigiano fin da fine febbraio nella situazione di allarme Coronavirus.

Controlli e quarantene

Sono state 1.562 le persone controllate in funzione dell’osservanza delle restrizioni alla circolazione; 95 le violazioni accertate, di cui 25 penali; 1.396 i controlli agli esercizi commerciali, con tre sanzioni elevate (un distributore automatico che non avrebbe dovuto essere funzionante; una pizzeria al taglio che serviva sul posto; un esercizio commerciale con slot machine che non potevano essere in funzione). «Si è poi lavorato in collaborazione con l’Asl, fin dall’inizio dell’emergenza, per la consegna delle comunicazioni di quarantena: al 10 maggio sono state 690 le lettere consegnate che hanno riguardato 933 persone – sottolinea l’assessore Bona – Un impegno che non è stato privo di difficoltà, per il rischio di contagio: si sono dunque adottate precise norme di comportamento per ripararsi da rischi, parlando a distanza con le persone positive interessate, posando le lettere in prossimità dell’ingresso di casa, allontanandosi e attendendo che gli interessati le ritirassero». In un caso è stata propria la polizia municipale a scoprire che una persona si era allontanata da casa, recandosi al lavoro: «ma nel complesso gli astigiani interessati dalle disposizioni della quarantena hanno mostrato grande responsabilità, rispettando le disposizioni», evidenzia l’assessore Bona.

L’assessore alla sicurezza Marco Bona

Ogni giorno il presidio ai mercati

Da oltre un mese gli agenti della polizia municipale astigiana, coordinati dal comandante Riccardo Saracco, presidiano i mercati cittadini, con un servizio fisso e costante, cioè controllando per l’intera durata del mercato che tutto si svolga secondo le norme di contenimento della diffusione del Coronavirus. «Gli agenti verificano l’uso di guanti e mascherine, il mantenimento delle distanze e che non si creino assembramenti; ma anche il controllo per qualche episodio di nervosismo che a volte si presenta – dice Marco Bona – Alcune situazioni hanno richiesto un particolare impegno: ad esempio, piazza Campo del Palio, dove l’area non è “perimetrata” e si sono dovute collocare numerose transenne, con anche l’aiuto degli stessi ambulanti che in alcuni casi hanno sistemato i loro veicoli per delimitare gli spazi; e via Gozzano, dove il mercato occupa uno spazio lungo e stretto e si è dovuta prestare particolare attenzione affinché le code non formassero assembramenti. Non si sono comunque mai verificati problemi né in uno né nell’altro caso. Intanto, in queste ore, rimaniamo in attesa del nuovo decreto regionale per capire quale saranno le novità e in che modo vi si dovrà far fronte per quanto riguarda i controlli». Dalla riapertura dei mercati cittadini, il calendario ha previsto la presenza degli ambulanti ogni giorno della settimana nelle diverse zone della città: il lunedì il mercato “rionale” di piazza Campo del Palio, il martedì in via Gozzano, il mercoledì e sabato il mercato bisettimanale in piazza Campo del Palio, il giovedì alla Torretta, il venerdì in piazza Catena e al quartiere Praia. Un calendario che potrà variare in base alle nuove disposizioni attese in questi giorni.

Il mercato in via Gozzano
Il mercato in piazza Campo del Palio

I parchi cittadini

«Da un paio di settimane abbiamo anticipato la collaborazione con i volontari dell’A.E.O.P., l’Associazione Europea Operatori Polizia, per il controllo dei parchi cittadini – spiega l’assessore Bona – Dallo scorso 4 maggio, per due ore al giorno, si occupano di controllare la situazione al parco del Lungotanaro, i giardini pubblici del Parco della Resistenza, il parco Biberach; inizialmente avevamo stabilito verifiche anche al parco Bramante, ma essendo poco frequentato abbiamo spostato l’attenzione al parco Pastrone lungo il Borbore, dove effettivamente c’è più frequentazione. Il Parco Rio Crosio è invece tenuto sotto controllo dall’associazione degli Alpini, che lì hanno la loro sede e già si occupano della cura dell’area verde. Prestiamo attenzione a eventuali segnalazioni e la polizia municipale interviene se necessario o predispone particolari servizi se occorre. Non si sono mai verificate situazioni anomale; mentre tante segnalazioni sono giunte per quanto riguarda le aree gioco per i bambini, dove il settore Lavori pubblici, in alcuni casi, ha dovuto nuovamente sistemare le bandelle di delimitazione perché erano state strappate: voglio mettere in chiaro che non è un nostro capriccio tenere chiuse le aree giochi, a cui abbiamo provveduto prima ancora delle disposizioni governative per motivi di sicurezza, ma si tratta semplicemente di una questione di prevenzione e di tutela di tutta la cittadinanza».

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