Sono otto le aziende astigiane (150 in tutto il Piemonte) che partecipano alla nuova edizione di «Fabbriche aperte», l’iniziativa voluta dalla Regione per consentire al grande pubblico di visitare «i luoghi della produzione industriale ed affermare l’immagine di un territorio luogo della manifattura intelligente e dell’innovazione».
L’appuntamento è il 23, 24 e 25 ottobre e per prenotare la visita bisogna andare sul sito www.fabbricheapertepiemonte.it, dove è possibile consultare l’elenco con una breve descrizione delle attività e le informazioni di tipo logistico per poter effettuare la visita.
Le aziende astigiane che hanno aderito sono: Mollificio Astigiano, a Belveglio (progettazione e della realizzazione delle molle per l’industria), Artusio &C – Materie Plastiche a Nizza Monferrato (specializzata nella fabbricazione di flaconi in plastica), Smurfit Westrock ad Asti (leader di mercato nel settore degli imballaggi base carta), Lagor Srl, Castello d’Annone (produttrice di nuclei per trasformatori elettrici), Marmoinox, Canelli (progettazione e produzione di elevatori di capsule e di protezioni industriali nel settore dell’imbottigliamento), Arol a Canelli (progettazione e produzione di sistemi di tappatura e chiusura per l’industria dell’imbottigliamento), Bieffe a Canelli (soluzioni per sistemi di movimentazione, trasporto e trattamento termico), Barida, a Canelli (leader nell’imbottigliamento di vino spumante metodo classico).