Alberi rasi al suolo
Amara sorpresa, stamattina (martedì), per chi percorre corso Pertini, dietro l’ospedale “Cardinal Massaia”. Sono infatti in corso di esecuzione i lavori di taglio di decine di alberi ad alto fusto nell’area verde compresa tra la strada e la pista ciclabile che corre lungo la cancellata dell’ospedale. In pratica, laddove numerosi astigiani si recano a correre o a passeggiare nel verde per godere del fresco che gli alberi garantiscono durante le calde giornate estive e dell’apporto di ossigeno contro lo smog, essendo Asti tra le città più inquinate d’Italia.
(gli alberi prima del taglio)
L’ordinanza
Un provvedimento in obbedienza all’ordinanza numero 200 del Comando della Polizia municipale che prevede “il taglio e la rimozione degli alberi su corso Pertini (lato ospedale) nel tratto tra la rotatoria con via Rotario/corso Dante e la strada di accesso alla camera mortuaria del “Massaia”. L’ordinanza riporta anche che queste operazioni, partite ieri (lunedì), continueranno fino al 24 marzo. Ovvero, a pochi giorni dall’inaugurazione ufficiale del Giardino della salute, all’interno del parco dell’ospedale, volto a rendere più bella e vivibile la zona dell’ospedale, in base ad un progetto promosso dall’Asl insieme a numerose associazioni cittadine.
(i tronchi tagliati tra ieri e questa mattina)
“La decisione – spiega l’assessore comunale Stefania Morra – è stata presa per rendere più ordinata quell’area, vista la presenza di numerose piante ad alto fusto autoctone cresciute spontaneamente in modo caotico. Un provvedimento adottato con l’autorizzazione della Forestale, anche perché alcune di queste piante potevano creare problemi al letto del rio che scorre in quella zona e all’asfalto della pista ciclabile. I ceppi, comunque, verranno lasciati in modo che possano germogliare nuovamente e crescere in modo più robusto, dato che diverse piante erano esili. Gli alberi più robusti, invece, non verranno tagliati”.
e. f.
3 risposte
Una vergogna !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Lega ambiente e altre associazioni dii volontariato piantano 50 alberi (cercando finanziameNto da privati cittadini) e l’amministrazione ne sradica centinaia in un luogo adiacente !!!!!!!!! Questa è schizzofrenia!!!!!!!!!!!!!!! Chiunque abbia frequentato la zona e la pista ciclabile capisce che le ragioni addottedall’assessora e riferite sul sito della Stampa per l’abbattimento sono pretestuose e assolutamente irragionevoli!!!!! Gli alberi in questione non recavano alcun danno al passaggio dei pedoni o dei ciclisti ma contribuivano a rendere meno desolante il paesaggio circostante l’ospedale !!!!!!! SONO INDIGNATO !!!!!! Giancarlo Rava
La bella zona verde spontanea del Fontanino e’ stata rasa al suolo, letteralmente distrutta: un vero scempio.
È questo il criterio del Comune di Asti per la manutenzione delle aree verdi?
Che fastidio davano gli alberi lungo il rio Crosio?
Non bastava rimuovere i pochi per i quali realmente poteva essere necessario?
Era un piacere passare a piedi od in auto per via Pertini. Ora e’ Una devastazione sia perché il patrimonio di verde e gli alberi non ci sono piu’, sia perché in poco tempo saranno tutti rovi.
Enormi anche i danni causati al suolo dalle ruspe usate per l’abbattimento.
Sara’ riservato lo stesso trattamento a tutto il parco Rio Crosio ed alla zona di via Fregoli?
Ottimo
Era ora di mettere un po’ di ordine lungo un altro strada molto frequentata, prima che alberi e fronde mia gestite facessero danni a persone e cose.
Per quelli che voglion prender fresco basta che muovan le gambe , Asti è un paesello in mezzo alla campagna