Cerca
Close this search box.
Diagnosi precoce per i tumori alla laringe
Attualità

Diagnosi precoce per i tumori alla laringe

«Visto il successo ottenuto siamo felici di riproporre anche quest’anno, in collaborazione con i club di servizio astigiani, la serata conviviale di solidarietà presso l’istituto alberghiero di

«Visto il successo ottenuto siamo felici di riproporre anche quest’anno, in collaborazione con i club di servizio astigiani, la serata conviviale di solidarietà presso l’istituto alberghiero di Asti. Questa volta il coordinamento organizzativo è stato affidato allo Zonta Club presieduto da Francesca Dalcielo e il ricavato della cena di martedì sarà devoluto al progetto “Asti per la voce” per l’acquisto di un’attrezzatura diagnostica innovativa a beneficio del reparto di Otorinolaringoiatria dell’ospedale “Massaia”, che consentirà l’identificazione precoce di tumori alla laringe, purtroppo in aumento tra le donne nel nostro Paese anche a causa dell’abitudine al fumo». Con queste parole il dottor Claudio Lanfranco, presidente della sezione astigiana della Lilt (Lega Italiana per la lotta contro i tumori), ha presentato mercoledì la cena organizzata per martedì 22 ottobre alle 20 presso l’Istituto Alberghiero di via Asinari 5.

«L’attrezzatura ha un costo orientativo di 60mila euro – ha spiegato il dottor Paolo Pisani, direttore della Struttura di Otorinolaringoiatria del “Massaia” – ed ovviamente non basteranno soltanto i fondi raccolti martedì per acquistarla, ma confidiamo pure nell’aiuto economico delle Fondazioni bancarie e di altri privati. Il macchinario sarà utile per una diagnosi precoce dei tumori alla laringe sfruttando il sistema della visione a banda stretta, un approccio altamente innovativo che presenta oggettivi vantaggi nell’identificazione e nella definizione dell’estensione di lesioni tumorali alle alte vie respiratorie e che consente di conservare la voce e garantire una miglior sopravvivenza del paziente. Pertanto credo che quest’attrezzatura potrà costituire davvero un patrimonio per la collettività astigiana».

All’incontro conviviale di martedì sera parteciperà la professoressa Silvia Novello, pneumo-oncologa presso l’ospedale San Luigi Gonzaga di Orbassano, una delle massime esperte mondiale sulle malattie dell’apparato respiratorio e presidente dell’associazione Onlus Walce (Women against lung cancer in Europe), un sodalizio che si occupa di sostenere ed assistere le donne colpite da tumori e i loro famigliari e di promuovere campagne contro il fumo e per un corretto stile di vita per evitare l’insorgenza di patologie tumorali.

Oltre allo Zonta la cena vede l’adesione dei club di servizio Amitiés Sans Frontieres, International Inner Wheel, Lions Asti Alfieri, Lions Asti Host, Panathlon, Rotary, Rotaract, Soroptimist ed ha un costo di 35 euro. Per ragioni organizzative è necessario prenotare la partecipazione chiamando in orari d’ufficio la Lilt Asti allo 0141/595196.

Bartolo Gabbio

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Scopri inoltre: