Ultima occasione, domenica primo ottobre, per accedere a 26 chiese inserite nel circuito “Rete romanica di collina”, promossa dall’associazione “InCollina – Turismo nel cuore del Piemonte”, in collaborazione con i Comuni. Dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 18 si potranno visitare, oltre alla canonica di Vezzolano (aperta tutti i giorni), le chiese:

Madonna della Neve a Cocconato, S. Michele in località Ottini a Tonengo, San Lorenzo a Montiglio, Santi Sebastiano e Fabiano in frazione Scandeluzza di Montiglio, Sant’Eusebio a Castelnuovo D. Bosco, S. Secondo sulla collina di Mongiglietto a Cortazzone, S. Martino nel cimitero di Montafia, S. Giorgio nel cimitero della frazione Bagnasco dello stesso comune, Sant’Andrea di Casaglio a Cerreto, S. Martino nel cimitero di Buttigliera, S. Giorgio in frazione Masio di Aramengo, S. Pietro nel recinto del cimitero di Albugnano, S. Giovanni Battista in regione Ochera a Berzano di San Pietro, Santi Nazario e Celso a Montechiaro, S. Lorenzo a Tigliole, Madonna della Neve a Castell’Alfero e S. Pietro a Portacomaro, l’ultima entrata nel circuito.

Nel Torinese saranno aperte le chiese di Santa Maria a Marentino, S. Lorenzo a Mombello, S. Giorgio ad Andezeno, Santa Fede a Cavagnolo, S. Pietro a Brusasco, S. Siro a Casalborgone, S. Genersio a Castagneto Po, S. Pietro a S. Sebastiano Po.