A seguito di diversi esposti da parte dei residenti di strada Mollie in Nizza Monferrato per l’alta velocità dei veicoli sulla via, causa di alto rischio per l’incolumità e forte preoccupazione per gli abitanti della zona, il Comando di Polizia locale di Nizza Monferrato nei mesi scorsi si era attivato e sta tutt’ora monitorando l’area con posti di controllo e conseguenti sanzioni per gli automobilisti con il “piede pesante”.
Una sanzione per l’alta velocità però non è stata particolarmente gradita da un conducente che si è sfogato su Facebook diffamando l’operato degli agenti in servizio. Dopo le indagini del caso e la convocazione del responsabile al comando, diretto dal Comandante Silvano Sillano, è scattata la denuncia per diffamazione aggravata. Il soggetto denunciato, un giovane nicese, si è subito reso conto di aver commesso un errore scusandosi per il gesto e rendendosi disponibile a sanare quanto fatto pur di non andare incontro a conseguenze peggiori.
Gli agenti di Nizza Monferrato pertanto, attenti all’interno del territorio nicese contro ogni violenza di genere e promotori, negli anni precedenti, di corsi di aggiornamento professionale sul tema per gli operatori di Polizia locale piemontesi, hanno richiesto al diffamatore, per non andare a processo, una donazione in denaro al Centro antiviolenza provinciale della Croce Rossa Italiana – Comitato di Asti “L’Orecchio di Venere“.
Nei giorni scorsi è avvenuta la consegna da parte del Comando di Polizia locale dell’assegno di 500 euro alla referente del Centro Antiviolenza Elisa Chechile e al consulente legale Francesca Maccario, insieme alla presenza del sindaco Simone Nosenzo e dell’assessore alla polizia locale Domenico Perfumo.
In concomitanza della festività dell’8 marzo questo gesto vuole anche essere un modo per far si che non si abbassi l’attenzione sulla grave problematica della violenza di genere, oltre a render noto a tutti i cittadini la presenza di questo importante centro con sede in Asti, con il numero di cellulare 366 928 7198 attivo 24 ore su 24.
[In foto il vicecomandante Lorenzo Nesto, l’avvocato Francesca Maccario, Elisa Chechile, il comandante Silvano Sillano, il Sindaco Simone Nosenzo e l’agente Alberto Terzano]