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Dopo 20 anni di silenzio torna a suonare l’organo ottocentesco della chiesa di San Marzanotto

Lo strumento è stato in parte riparato grazie all’interessamento dell’ex consigliere comunale Lillo Pellitteri. Domenica la “prima messa” con il vescovo emerito Ravinale

Era da circa 20 anni che, a San Marzanotto, l’organo della chiesa di San Marziano, costruito nei primi decenni dell’800, non emetteva più un suono. Adesso, grazie all’interessamento di un residente della frazione, l’organo è stato in parte riparato e può tornare a suonare nell’attesa di essere riportato completamente al suo antico splendore.

È stato l’ex consigliere comunale di Asti Lillo Pellitteri, che abita in frazione, a interessarsi della sorte dello strumento musicale. L’organo si trova nella balconata sopra l’ingresso della chiesa e Pellitteri ha provveduto alla riparazione, facendo così un bel regalo di Natale a tutta la comunità.

Domenica 5 gennaio, alle 11,15, durante la messa domenicale, l’organo tornerà a suonare in una funzione cantata, celebrata dal vescovo emerito Monsignor Francesco Ravinale. L’organista sarà accompagnato da Aba, una violinista di Asti, che insegna violino a bambini nel Centro culturale “AssoAlbania” di via Lamarmora 16.

«Voglio ringraziare il diacono Beppe Argenta e il vescovo emerito Monsignor Francesco Ravinale per avermi dato la possibilità di farmi visionare questo organo e ripararlo – continua Pellitteri – Per me è di vitale importanza che porti suoni celesti a San Marzanotto. Lo strumento è stato riparato solo per lavorare in “modalità basica”, quindi si cercherà di terminare il resto della riparazione tramite alcuni bandi per ottenere il 70% del budget necessario». Non è escluso che i fondi restanti potranno essere trovati attraverso una raccolta fondi tra i cittadini del paese, colletta di cui si farà promotore lo stesso Pellitteri.

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