È stato un giorno importante quello trascorso sabato nel paese di Frinco. Dopo gli anni difficili a seguito del crollo dell’ala sud del castello, una delle fortificazioni più imponenti dell’Astigiano, si sono nuovamente riaperte le porte del maniero.
Un’apertura parziale, anche al pubblico, che ha interessato un salone e il giardino, ma utile a presentare i lavori di rilievo e di studio per il futuro dell’edificio.
Tutti progetti realizzati da un gruppo di studenti di Architettura nell’ambito dell’Atelier Restauro e Strutture di Architettura del Politecnico di Torino.
Da oggi Frinco può vedere con più serenità il futuro del castello che si punta a trasformare in una fucina di eventi culturali e location per mostre.