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Douja d'Or 2018 piatto d'autore
Attualità

Douja d’Or, dieci serate con la rassegna “Piatto & Dolce d’Autore”

Novità di questa edizione il calice di Asti Secco Docg all’inizio della cena

Rassegna “Piatto & Dolce d’Autore”

Torna, anche quest’anno nell’ambito della Douja d’Or, la rassegna “Piatto & Dolce d’Autore”, realizzata in collaborazione con l’Associazione Albergatori e Ristoratori Astigiani (Ascom Confcommercio) e con Confartigianato.
Dieci rinomati ristoranti dell’Astigiano si alterneranno, presso la sede dell’Agenzia di formazione professionale “Colline astigiane” (scuola alberghiera) di via Asinari 5, presentando un piatto (primo o secondo) abbinato alle eccellenze vitivinicole del territorio (Barbera d’Asti, Nizza, Albugnano, Ruché, Freisa) offerte dal Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato. A seguire verrà proposto un dolce d’autore ideato per l’occasione dai maestri pasticceri della Confartigianato, abbinato, di volta in volta, con un calice di vino dolce (Asti Spumante, Moscato d’Asti, Brachetto d’Acqui o Malvasia offerti dai rispettivi consorzi di tutela). Per chiudere, un assaggio di grappa offerta dal Consorzio tutela grappa del Piemonte e grappa di Barolo. Quest’anno, poi, la rassegna sarà arricchita con un’entrée: un calice di Asti Secco Docg in apertura della cena offerto dal Consorzio dell’Asti Docg.
«La rassegna – spiega Bruno Violato, presidente dell’Associazione Albergatori e Ristoratori Astigiani – è diventata un appuntamento imprescindibile del salone, grazie anche all’efficiente sistema che si è creato con gli altri partner dell’iniziativa e all’organizzazione egregia da parte della Camera di Commercio. La risposta della gente è sempre buona, tanto che anche quest’anno alcuni turni sono già quasi esauriti».
Il servizio di sala sarà affidato agli studenti della scuola alberghiera, nell’ambito delle attività pratiche abbinate alla didattica. «Per questa rassegna – spiega Davide Rosa, direttore dell’Afp “Colline Astigiane” – saranno coinvolti circa 30 studenti, tutti dell’ultimo anno del percorso triennale e biennale di Sala. Saranno guidati dai maitre professionisti, nonché docenti della scuola, Franco Mo e Luca Icardi; sarà presente anche lo chef Paolo Ghi, che coordinerà l’utilizzo dalle cucina da parte dei ristoratori. Per la nostra scuola è uno degli eventi più impegnativi, ma rappresenta comunque una grande soddisfazione per i ragazzi. E questo sia perché si mettono alla prova di fronte ed esperti del settore (tanto che per alcuni è un’occasione per future collaborazioni professionali); sia perché provano a lavorare seguendo ritmi veloci».
La sala dispone di 160 posti, con tavoli da 10 coperti; sono previsti due turni di servizio, alle 20 e alle 21.30. Prezzo: 19 euro più 1 euro di diritto di prevendita.
Fino a giovedì 5 settembre i posti si prenotano e si pagano esclusivamente on line attraverso il sito www.doujador.it. Dal 6 al 15 settembre i posti invenduti tramite la piattaforma on line verranno messi in vendita anche alla cassa della rassegna, in via Asinari 5, aperta dalle 18.30 e le 22. Per informazioni (no prenotazioni): 0141/535241.

Il programma

Ecco il programma della rassegna “Piatto & dolce d’autore”.
Venerdì 6 settembre il ristorante “Il Cascinalenuovo” proporrà quadri di burrata, guazzetto di calamari, gamberi e zucchine. La pasticceria “La dolce Torteria” mousse alla nocciola pralinata, gelée di pere, cremoso al gianduja, biscuit senza farina alle nocciole, marmellata, limone su frolla alla vaniglia.
Sabato 7 settembre il ristorante “La Fioraia” preparerà filetto di maialino, lardo di Moncalieri, salsa al Barbera e gratin dauphinois. La pasticceria “Dolcevita” bavarese alla cannella con salsa al caramello e mele (Carla) croccanti.
Domenica 8 settembreil ristorante “La Braja” metterà in tavola maltagliati al Ruchè con bocconcini di coniglio grigio di Carmagnola e funghi porcini. La pasticceria “Fattorepiù” morbido di marron glacés con crema di cioccolato fondente e nocciole del Piemonte, marroni canditi e croccante di nocciole (senza glutine).
Lunedì 9 settembre l’Osteria del Diavolo proporrà il cappon magro della tradizione (trionfo della cucina ligure) mentre la pasticceria “Al Mangia e Bevi” la bavarese ai frutti di bosco, pochée di ribes rosso e meringa.
Martedì 10 settembre “Laura’s Restaurant” metterà in tavola i ravioli di patate ripieni di faraona e tartufo nero con coscetta di faraona e mirepoix di verdure. La pasticeria “Il Biscotto” la cream tart al gianduja con nocciole croccanti.
Mercoledì 11 settembre il ristorante “San Marco” proporrà il gran bollito ai 7 tagli, il suo consommé con i plin, i bagnetti della tradizione. La pasticceria “Dolcevita” gratin e crema di limone di Amalfi con vin brulé di Barbera e croccante al cioccolato.
Giovedì 12 settembre il ristorante “Il Bagatto” proporrà il fritto misto con semolino dolce, mela, amaretto, milanese, salsiccia e carote, cervella di vitello, fiore di zucchina ripieno. La pasticceria “Dolce e Salato” il finger food con frolla al cioccolato accompagnato da mousse allo zabaione all’Asti, piccolo tris di cioccolato fondente con nocciola.
Venerdì 13 settembre il ristorante “Bandini” preparerà il coniglio al “Brusc” con tortino di patate all’acciuga di timo, rolata di coniglio servita con la salsa di peperoni agrodolci. La pasticceria “Fattorepiù” il semifreddo di gianduja con inserto di crema di frutto della passione (maracuja) su biscotto di meliga (senza glutine).
Sabato 14 settembre l’Osteria del Diavolo proporrà costine fondenti di maialino piemontese cotte lentamente nella Barbera, laccate con miele di castagno, su letto di crema di patate e polenta ottofile. La pasticceria “Barbero” la spuma di cioccolato fondente monorigine e nocciole tonde gentili su fondo croccante e biscuit alle mandorle.
Domenica 15 settembre il ristorante “La Braja” metterà in tavola il filetto di maialino al tartufo nero e tortino di patate filanti. La pasticceria “Scagline” eclair al cioccolato fondente al 71%.
I piatti saranno introdotti da calici di Asti Secco Docg offerto dal Consorzio dell’Asti Docg e accompagnati, a seconda dei piatti serviti, da vini dolci offerti dai Consorzi di tutela ed etichette offerte dal Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato.

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