A quasi tre anni dalla morte del comandante della stazione dei Carabinieri di Villanova Mario D’Orfeo, vittima a soli 55 anni del Covid-19, a Dusino San Michele non hanno dimenticato la figura di questo servitore dello Stato sempre disponibile e presente.

La giunta comunale ha infatti proposto di conferire la cittadinanza onoraria post mortem al luogotenente dell’Arma D’Orfeo. «Ho ancora vivo il ricordo della sua persona che ho avuto il piacere di conoscere poco a poco nel corso del mio mandato – ha detto il sindaco Valter Malino – la sua prematura scomparsa è avvenuta in un momento complicato di emergenza in cui tutta l’Arma dei Carabinieri è stata chiamata a combattere contro un nemico subdolo e invisibile, per difendere e tutelare i cittadini. Il luogotenente D’Orfeo ha sacrificato se stesso per aiutare il prossimo».

L’amministrazione comunale ha progettato inoltre, d’accordo con la dirigente scolastica, di dedicare a Mario D’Orfeo, il piazzale antistante la scuola di Dusino installandovi una colonna commemorativa.

«D’Orfeo è stato un esempio per i nostri giovani studenti – ha aggiunto il sindaco – dimostrando grande disponibilità e umanità, salendo in cattedra nell’ambito di progetti di formazione sulla legalità. Il suo sorriso sereno e i suoi modi cortesi hanno conquistato subito la simpatia dei nostri studenti che lo definirono “maestro amico”. Consultandomi con la dirigente scolastica e i consiglieri comunali siamo giunti alla stessa conclusione: D’Orfeo è quotidianamente presente nei nostri ricordi. Per questo desideriamo che rimanga vivo il ricordo anche per le generazioni a venire».

La cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria si terrà il 18 febbraio alle 11.